Il Bologna ha fretta: ora si stringe per Ndoye, respinta l’Inter su Arnautovic

Bologna, 9 agosto 2023 – Bologna in pressing, ma ancora niente fumata bianca: l’attesa per Dan Ndoye (22 anni) continua. All’accordo di massima raggiunto tra Bologna e Basilea, segue una pausa snervante. Il club elvetico prende tempo cercando un sostituto, il Bologna pressa l’entourage del giocatore per forzare la mano alla firma dei documenti da parte della controparte e quindi all’approdo dell’attaccante esterno che può giocare su tutto il fronte d’attacco a Casteldebole, dove l’emergenza infortuni morde e gli impegni ufficiali sono ormai alle porte. Bologna e Basilea hanno raggiunto un accordo di massima per il trasferimento del giocatore con la formula del prestito con obbligo di riscatto per un totale di 8-9 milioni complessivi, ma ieri non sono bastati tre contatti per sbloccare l’impasse. Il Bologna preme e mette fretta al Basilea perché teme che ci possano essere nuove offerte al club per il ragazzo che possano mettere a rischio l’affare. In tal senso servirà il contributo di Ndoye e del suo entourage, che negli ultimi giorni hanno dimostrato la serietà delle proprie intenzioni rispedendo al mittente una proposta contrattuale superiore a quella raggiunta con i rossoblù (quadriennale da circa 700-800mila euro con opzione per una quinta stagione).

Di esterni offensivi ne servono però due, aspettando evoluzioni per Musa Barrow. Sartori e Di Vaio hanno parlato al ragazzo, ricordandogli come già Sansone e Arnautovic prima di lui abbiano saputo far cambiare idea al tecnico e invitandolo a raccogliere le sue dichiarazione come uno sprone a tirare fuori quel potenziale che nell’ultimo anno e mezzo è rimasto nel cassetto. Se servirà lo si capirà la prossima settimana, quando il gambiano sarà rivalutato per capire se rientrerà in gruppo. Intanto è caccia al secondo esterno offensivo mancante: Sallai (26) del Friburgo prende tempo aspettando Marsiglia e Fenerbahce che possono garantirgli le coppe europee.

Il Bologna resta alla finestra per l’ungherese ma marca Facundo Pellistri (21), nazionale uruguaiano in uscita dal Manchester United, che apre anche al prestito con diritto di riscatto e in possesso di un prezioso passaporto italiano, ma per ora non è una prima scelta. Lo sarebbe Billal Brahimi (23) del Nizza, che però non apre alla soluzione del prestito e per ora insiste nel chiedere 7 milioni cash, motivo per cui il Bologna non molla la pista che porta all’argentino Santiago Pierotti (22) del Colon, per il quale c’è una clausola rescissoria da 3-4 milioni. Ma il Bologna non ha ancora fatto cassa.

Ieri è stata respinta un’offerta da 3 milioni dell’Inter per Arnautovic: Marko è incedibile. Non ci sono stati rilanci per Schouten da parte del Psv e in casa Milan, in vista del possibile approdo di Krunic al Fenerbahce, piace Dominguez. Ma i rossoneri potrebbero anche aprire un tavolo di discussione per l’Atalantino De Roon, approfittando dell’avvicinamento di De Keteleare all’Atalanta, ma l’argentino sarebbe profilo più gradito. Thiago Motta spera di averli ancora con sè entrambi.