Il Bologna sulle punte. Contatti per En-Nesyri, ma il Siviglia spara alto. Mourinho prova l’affondo

Bologna, 16 luglio 2024 – La caccia al sostituto di Joshua Zirkzee è aperta. E se "Ioannidis non è sul mercato", racconta la dirigenza del Panathinaikos, En-Nesyri sì. Parola del diesse del Siviglia Victor Horta: "C’è molto interesse da parte di squadre che giocano in Europa, ma non è ancora arrivata alcuna offerta che riteniamo davvero convincente. Sappiamo che valore rappresenta per la società, conosciamo il giocatore e i numeri che ha realizzato (20 gol e 3 assist tra Liga, Coppa del Re, Supercoppa e Champions, ndr) e per ora non abbiamo nessuna offerta che riteniamo all’altezza. Dobbiamo prendere una decisione a riguardo". En Nesyri è diventato un obiettivo rossoblù, con il Bologna che si contende il 27enne mancino marocchino con Roma e il Fenerbahce di José Mourinho.

Nella serata di ieri è arrivata una novità per En-Nesyri: un intermediario di mercato ha recapitato la richiesta base del Siviglia per impostare la trattativa: 22 milioni di euro. Pochi per un calciatore nel pieno della carriera che nell’ultima stagione si è rivelato bomber di razza. Prezzo non adeguato però secondo la dirigenza rossoblù, per un calciatore in scadenza di mercato al 2025, che non ha dato apertura agli andalusi sul rinnovo.

La novità del contatto con l’intermediario potrebbe aprire la trattativa, con il Bologna che potrebbe spingersi fino ai 20 milioni, ma inclusi bonus, partendo da una base casch più bassa. Servirà pazienza, insomma, come pure per Ioannidis (24), perché il Panathinaikos lo dichiara incedibile, ma con il calciatore che dialoga con Bologna, Sporting e Girona, alla fine potrebbe scendere a patti: per ora, però, mai sotto i 25 milioni.

Sfumati Strand Larsen (Wolverhampton) e Pavlidis (Benfica), preso Cambiaghi, Mikautadze è a un passo dal Monaco, mentre obiettivi di gennaio sono oggi piste abbandonate: Duro ha rinnovato con il Valencia e ha scacciato i rumors, Miovski (25) dell’Aberdeen è oggi pista secondaria, perché la dirigenza cerca un attaccante con esperienza almeno di Europa League. Ce l’ha Dallinga (23) del Tolosa, ma dopo i 19 gol dell’ultima stagione il club francese per ora non scende sotto i 20 milioni. E allora ecco l’approfondimento per En Nesyri e le dichiarazioni del diesse del Siviglia che fa sapere che al giusto prezzo il giocatore può partire. Manca però l’accordo con la punta sul piano economico.

Il Bologna lavorerà in questi giorni per capire la fattibilità e le richieste dell’attaccante, che nell’ultima stagione si aggirava su una cifra di poco superiore ai 2 milioni di euro: potrebbe essere un problema, visto che Sartori e Di Vaio non vorrebbero andare oltre il tetto dei 2, ma si lavorerà su un contratto pluriennale per provare a convincere il giocatore e lavorando su più piste, senza abbandonare quella per Ioannidis e senza dimenticare Guessand (23) del Nizza.

Per la difesa, invece, con Calafiori in uscita, il Bologna punta i fari su Diogo Leite (25) dell’Union Berlino e Bijol (25) dell’Udinese, a cui è stato offerto il ritorno di Bonifazi: niente da fare, almeno per ora e almeno per ora punta e difensore restano la priorità e con il Tolosa c’è stato un sondaggio anche per Logan Costa (23). Il centrocampista può attendere, compreso Prass (23) dello Sturm Graz e dell’Austria.