Il notiziario: il tecnico dà ’ripetizioni’ a Remo e all’austriaco. Karlsson e Aebischer vanno ko. Freuler e Posch fanno gli extra

Distorsione alla caviglia per lo svedese: resterà in ritiro. Stop precauzionale per il mediano svizzero.

30 luglio 2024
Karlsson e Aebischer vanno ko. Freuler e Posch fanno gli extra

Jesper Karlsson si è fermato sul più bello: a Valles stava andando forte (Schicchi)

VALLES (Bolzano)

Primi ammaestramenti tattici che contano e primi stop che pesano. Vincenzo Italiano è un martello che ai 28 gradi di Valles forgia la creatura picchiando senza sosta sull’incudine: peccato che l’incudine Karlsson sia già in infermeria. Non è un precampionato felice per gli svedesi. Prima a inizio ritiro si è fermato Holm (distorsione al ginocchio, una ventina di giorni di stop) e adesso è toccato al connazionale. In realtà il guaio fisico è stato comunicato ieri ma è figlio dell’amichevole di sabato col Caldiero, quando l’esterno d’attacco si è procurato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra che adesso lo costringerà a qualche giorno di terapie mirate e lavoro differenziato. Un guaio vero, considerato che Karlsson fin qui si è rivelato una delle note più liete di Valles, dove si è presentato tirato a lucido per recuperare il tempo perduto (segnatamente la scorsa stagione, di fatto gettata alle ortiche). Pazienza, gli infortuni sono inconvenienti da mettere in preventivo in questa fase. La buona notizia è che Karlsson non scenderà in città, segno che anche i medici per ora non ritengono la distorsione particolarmente grave. Guai però farsi cullare da un incauto ottimismo: Karlsson verrà rivalutato nei prossimi giorni.

Sembra meno preoccupante lo stop di Aebischer, lo svizzero che non ha fatto in tempo a unirsi al gruppo che già nell’allenamento del pomeriggio di ieri ha dovuto abbandonarlo. Uno stop si spera precauzionale, dal momento che il centrocampista ha raggiunto lo spogliatoio camminando regolarmente: ma anche in questo caso si valuterà. E gli ammaestramenti preziosi? Riguardano Freuler, che sotto gli occhi dei seicento tifosi presenti anche ieri (non scontato in un lunedì senza partite) al termine della seduta del mattino è stato avvicinato da Italiano, che mimando i movimenti con le braccia gli ha dato indicazioni su che cosa si aspetti dal mediano davanti alla difesa. Cinque minuti dopo è stato il turno di Posch, a cui il tecnico ha illustrato la sua idea di sovrapposizioni sulla fascia. Dettagli che contano.

m. v.

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