Josh Doig, Niente fumata bianca, Bologna torna a sondare il mercato per un terzino sinistro

Niente fumata bianca per Josh Doig. Ma è ancora presto per parlare di affare sfumato. Per motivi di bilancio, l’Hellas aveva bisogno di chiudere una cessione entro il 30 giugno. Alla fine ha venduto Sulemana al Cagliari per 4 milioni. E Doig? Neppure il Torino, alle condizioni poste dal Verona, ha affondato il colpo. Ergo, lo scozzese (21 anni, 2 gol e 4 assist in 22 presenze nella passata stagione) è ancora sul mercato, perché tutto lascia pensare che il Verona dovrà vendere ancora: e Ngonge e Doig sono i pezzi più pregiati della collezione. Il Bologna attende e potrebbe tentare nuovi affondi a stretto giro di posta. A patto che l’Hellas accetti 6 milioni più Vignato in contropartita, con 6 milioni da versare non in un’unica soluzione.

Intanto Sartori e Di Vaio si guardano attorno. Sono arrivate interessanti relazioni su Niels Nkounkou (22), ex Everton di proprietà del Saint Etienne, visto all’opera con la Francia nell’Europeo Under 21 in corso. Restano d’attualità anche le piste che portano ad Aleksa Terzi (23), ma la richiesta attuale di 5 milioni da parte della Fiorentina è ritenuta eccessiva, e Riccardo Calafiori (22) del Basilea, già cercato a gennaio: ma il club elvetico lo ha acquistato per 1,5 milioni dalla Roma con il 40 per cento sulla futura rivendita, quindi servirebbero 4-5 milioni al Basilea per rientrare dell’investimento e ricavare un tesoretto.

Per ora, il prezzo è alto. Il Bologna è così tornato a sondare il terreno anche per un altro vecchio obiettivo: Oleg Reabciuk (25) dell’Olympiacos, cercato pure lui a gennaio, che ha un’offerta da 3 milioni da parte di un club russo rifiutata. Sartori ha chiesto informazioni per il terzino Jaouen Hadjam (20), scuola Psg, di proprietà del Nantes: c’è anche la Salernitana. Le piste sono diverse anche perché Lykogiannis ha capito che con Thiago Motta avrebbe poche possibilità di giocare e prenderebbe in considerazione eventuali offerte: il Bologna potrebbe proporre uno scambio all’Olympiacos. Insomma, i terzini sinistri di cui ha bisogno il Bologna potrebbero diventare due. Anche perché Lykogiannis era arrivato a parametro zero l’estate scorsa per giocare da esterno sinistro nel centrocampo a cinque o da terzo di difesa e i presupposti sono cambiati con l’arrivo di Motta e con un Bologna che non scarta comunque l’idea di riabbracciare Kyriakopoulos (27). Nkounkou potrebbe essere una nuova pista su cui lavorare per la dirigenza rossoblù, che ieri ha incontrato Nikola Moro per la firma dei documenti con la Dinamo Mosca, per mettere nero su bianco l’acquisto del centrocampista. Documenti inviati alla Dinamo: si attendono le controfirme per dare l’ufficialità del riscatto.

Marcello Giordano