La voce dei due goleador: l’olandese va in doppia cifra stagionale, prima gioia per il marocchino. Joshua: "Continuiamo a spingere». El Azzouzi: "Ho ripagato la fiducia»

Il Bologna cresce con Zirkzee e El Azzouzi: gol e vittorie importanti. Motta soddisfatto, obiettivo alto. Emozioni e ambizioni in casa rossoblù.

di MARCELLO GIORDANO -
19 febbraio 2024
Joshua: "Continuiamo a spingere". El Azzouzi: "Ho ripagato la fiducia"

Joshua: "Continuiamo a spingere". El Azzouzi: "Ho ripagato la fiducia"

Il gol al Dall’Ara sarà pure un tabù da spezzare. Ma fuori Joshua Zirkzee si conferma goleador implacabile, specie contro le big. E’ lui il simbolo di un Bologna in crescita: nono gol in campionato e decimo contando quello in Coppa Italia al Cesena, per il 22enne di Schiedam, che ne aveva totalizzati due nella scorsa stagione. E’ il settimo segnato in trasferta, dopo le reti realizzate a Inter, Sassuolo, Fiorentina, Salernitana e Milan. Tra le vittime ci finisce pure Lazio, all’Olimpico, gol che conferma la tendenza dell’olandese a non sbagliare le partite che contano doppio.

"Dobbiamo continuare a spingere, spingere, spingere", dice l’olandese. Perché d’Europa non si parla, ma l’appetito vien mangiando e come spesso capita alle 12,30 guai a invitare a pranzo i rossoblù, che con Thiago in panchina hanno vinto 5 partite su 6. "Dobbiamo continuare così. E’ un momento straordinario, molto bello. I tifosi sognano e noi, se vogliamo continuare a spingere così, dobbiamo continuare a pensare giorno dopo giorno, settimana dopo settimana". L’obiettivo? Sale di livello. Anche se d’Europa non si parla ancora: "Vogliamo continuare così e finire nella posizione più alta possibile e fare sempre meglio". La risposta all’Atalanta è servita, a due settimane dal confronto diretto". Vogliono continuare a godere, Zirkzee e il Bologna, e con loro i bolognesi: "Settimana fantastica".

Tradotto, nove punti contro Lecce, Fiorentina e Lazio. L’abbraccia Thiago Motta. E lo fanno i compagni, lo staff tecnico e un patron Saputo emozionato e soddisfatto.

Abbracciano lui e Oussama El Azzouzi, titolare a sorpresa al posto dello squalificato Freuler. E’ lui l’ulteriore dimostrazione che cambiando interpreti, l’orchestra è in grado di non cambiare spartito e musica. Perché senza il gol del numero 17 sull’errore di Provedel per riprendere un match complesso in avvio, non ci sarebbe stata impresa: "Abbiamo ottenuto una grande vittoria, io sono contento anche per aver segnato il mio primo gol in una partita così importante. Il mister era contento".

Contento per un altro fattore: "Ho ripagato la fiducia di Motta, che mi ha fatto partire titolare. Do sempre il massimo in allenamento sapendo che l’impegno viene ripagato. L’obiettivo è cercare di vincere ogni partita e ora siamo già focalizzati sul Verona".

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