Bologna-Napoli 1-1, Ndoye replica ad Anguissa. Azzurri a -3 dall'Inter

Partono meglio gli ospiti, che si illudono con il camerunese. Riscossa rossoblù nella ripresa: prima il pareggio e poi le chance per sognare un sorpasso che non arriverà, ma il quarto posto è salvo

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
7 aprile 2025
L'esultanza di Ndoye durante la partita Bologna-Napoli

L'esultanza di Ndoye durante la partita Bologna-Napoli

Bologna, 7 aprile 2025 - In un certo senso la 'partita' del Napoli è cominciata già sabato pomeriggio, quando il Parma si è reso protagonista di una clamorosa doppia rimonta sull'Inter, impedendone la fuga in avanti in classifica: l'occasione per la prima inseguitrice è troppo ghiotta per portarsi a -1 dopo aver rischiato il -6. In effetti, come un po' da consuetudine, gli azzurri (privi degli infortunati Meret e Buongiorno) partono meglio e capitalizzano l'approccio di fuoco con una penetrazione vincente di Anguissa che beffa l'intera difesa di casa: anche Skorupski, che nell'occasione si fa pure male. I rossoblù crescono strada facendo, cominciando a guadagnare anche qualche ottima chance prima di pervenire al pareggio con Ndoye. I padroni di casa insistono e sfiorano a più riprese il gol del vantaggio prima di soffrire nel finale, quando il Napoli si rituffa in attacco. Il risultato non cambia più ed è un 1-1 che lascia un po' di amaro a tutti: gli azzurri non accorciano sull'Inter e il Bologna, pur tornando quarto, non riesce a sorpassare l'Atalanta, la prossima avversaria.  

Le formazioni ufficiali

Italiano lancia un 4-2-3-1 aperto da Skorupski, protetto da Holm, Beukema, Lucumì e Miranda, a loro volta schermati da Freuler ed Aebischer, con Ferguson ko durante il riscaldamento: davanti tocca a Dallinga, assistito da Orsolini, Odgaard e Ndoye. Conte, squalificato e sostituito in panchina da Stellini, replica con un 4-3-3 che tra i pali vede Scuffet: in difesa ci sono Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera, con la linea Anguissa-Lobotka-McTominay sulla mediana. L'unica punta è Lukaku, rifornito da Politano e Neres: solo panchina, invece, per Meret e Buongiorno, alle prese rispettivamente con una sindrome influenzale e con un fastidio muscolare.  

Primo tempo

  Al 2' Politano scodella un lob per Anguissa nel cuore dell'area piccola: Skorupski esce con i tempi giusti e fa sua la palla. L'inizio è appannaggio del Napoli, ma un disimpegno sbagliato di Rrahmani su Odgaard regala il primo corner al Bologna, che non dà frutti: il secondo lo guadagna Dallinga su Juan Jesus e la battuta di Miranda per poco non crea problemi seri a Scuffet. Al 12' prima Odgaard prova senza successo l'acrobazia in area e poi Neres riparte a tutta velocità, perdendo però la sfida con Holm: il numero 7 azzurro prova a riscattarsi poco dopo su un'azione avvolgente da destra a sinitra, ma la sua botta (viziata dalla posizione di fuorigioco) sorvola la traversa da posizione laterale. Al 18' Anguissa sblocca la contesa con una percussione per vie centrali che coglie impreparata di fatto l'intera difesa di casa: si comincia da Lucumì, che salta fuori tempo sul lancio da dietro di Di Lorenzo e si arriva alla coppia Holm-Miranda, che non riesce a fermare il numero 99, così come non ce la fa neanche Skorupski, ingannato anche da un rimpallo sfortunato. La partita del portiere polacco di fatto finisce qui per un problema fisico accusato proprio in occasione della rete ospite: al suo posto subentra Ravaglia. Il Bologna accusa il colpo ma prova a suonare la carica con un destro di Dallinga, totalmente fuori misura. Sul prosieguo dell'azione Lobotka sbaglia e la sfera diventa buona per un lancio troppo profondo di Aebischer per Freuler. Al 31' Lukaku fa da pivot per Neres, che apparecchia per il rimorchio di McTominay. Al 33' c'è lavoro per Ravaglia sul destro al volo a incrociare di McTominay su assist di Di Lorenzo. Al 41' un altro pasticcio della difesa rossoblù, in panico su ogni palla lunga, vede Holm avventarsi in un retropassaggio suicida per Ravaglia, che chiude la porta davanti al tentativo da posizione laterale di Politano: l'arbitro Massa ferma comunque tutto per un precedente fallo di Neres proprio su Holm. I minuti di recupero sono 3, chiusi dal tentativo al volo di Aebischer su velo di Miranda che sfiora l'incrocio dei pali prima dell'interruzione delle ostilità.

Secondo tempo

  Al 49' il Bologna guadagna un corner che Dallinga di testa prova a convertire, ma Scuffet è attento. L'approccio dei rossoblù è arrembante ma, arrivati in zona pericolosa, al 51' né Orsolini Ndoye riescono a calciare: poco dopo, su assist del numero 7, ci prova Odgaard, ma invece del pallone trova la testa di Juan Jesus. Al 59' Miranda batte un corner che Lucumì spizza per Dallinga, in ritardo di un soffio con il tap-in vincente: poco prima Rrahmani aveva anticipato di testa Odgaard, sempre da sviluppo di tiro dalla bandierina. Ci prova poi Orsolini su punizione guadagnata da Ndoye: il sinistro è panoramico, ma manca di poco il bersaglio. Il forcing del Bologna a caccia del pareggio si fa intenso e al 64' porta all'1-1, quando con un pregevole tacco Ndoye corregge nel sacco, dopo un tocco sulla traversa, il cross di Odgaard, passato nell'occasione a sinistra. Per Stellini piove sul bagnato quando McTominay, precedentemente toccato duro da Odgaard e nell'occasione reputato anche colpevole del fallo, alza bandiera bianca: a entrare è Gilmour, ma a entrare è anche Raspadori per Neres. Al 75' Odgaard prova a servire un altro assist vincente con un altro cross tagliato, ma sia Dallinga che Orsolini sono in leggero ritardo. Proprio il numero 7 lascia il campo a Cambiaghi: a entrare è anche Castro per Dallinga. Al 79' proprio Cambiaghi vince il duello con Olivera, costretto a commettere fallo: è una sorta di angolo corto che Miranda calcia direttamente in porta, trovando la mano aperta di Scuffet. Sulla successiva rimessa laterale la palla arriva in area, davanti a Castro: Gilmour spazza via in maniera provvidenziale. Italiano si gioca poi le ultime due mosse: Dominguez e Fabbian per Ndoye e Odgaard. Al 90' Scuffet smanaccia alla buona un colpo di testa di Holm dagli sviluppi di un corner: Castro si avventa sulla sfera, ma da zero metri la manda incredibilmente fuori. All'inizio dei 4' di recupero, Stellini inserisce poi Ngonge per Politano. Aebischer commette fallo al limite su Gilmour, regalando al Napoli una punizione molto ghiotta: batte Raspadori, che incoccia sulla barriera prima di riprovarci e impegnare, complice una deviazione di Olivera, Ravaglia, bravo anche sul successivo tentativo da zona defilata di Rrahmani. Il forcing finale, a sorpresa per il copione del secondo tempo, è degli azzurri ed è chiuso da un tiro di Anguissa che, in precario equilibrio, non va oltre l'esterno della rete, facendo calare il sipario su un 1-1 da due volte per entrambe le squadre.  

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