Skorupski: "Testa bassa e lavoro. Prometto che non molleremo"
Evita un passivo peggiore: "Siamo un po’ frustrati, non sfruttiamo le occasioni". Domani c’è la ripresa
Se Martinez tiene in piedi l’Aston Villa nei primi 20 minuti, Lukasz Skorupski risponde presente a seguire. Il portiere rossoblù è tra i migliori nel primo tempo, quando dice no a Duràn, Rogers e Bailey. Almeno tre interventi salva risultato. C’è il suo marchio pure dopo il 2-0: quando il Bologna rischia di scollarsi e di crollare. Purtroppo, non riesce a metterci del proprio sulla punizione di McGinn che sblocca e indirizza la gara: tiro cross forte, liftato, diretto nello specchio a cercare la spizzata di Barkley, che vola in mischia e attira uomini su di sè. Complice il traffico, Skorupski non riesce a uscire: "Non so se c’era fallo su Fabbian, vorrei rivederlo quel primo gol". E’ quello il dubbio ma il dubbio. Lo esprime a chiare lettere Italiano, lo fa trasparire anche il portiere rossoblù. La certezza, però, è che per l’ennesima volta il Bologna macina, ma non affonda: terza partita di Champions senza gol e altra prestazione a tratti positiva che finisce senza il risultato sperato: "Siamo frustrati", conferma Skorupski. E il sentimento è lo stesso respirato dopo il pareggio subito a Genova. Il punto è sempre lo stesso. Sono passate undici gare dall’inizio della stagione, ma ancora il Bologna non ha mostrato passi avanti sotto porta: "Siamo un po’ frustrati perché giochiamo bene, ma non sfruttiamo le situazioni. Abbiamo fatto un buon primo tempo ma dobbiamo essere più cattivi sotto porta".
Passano le giornate e il ritornello è sempre lo stesso. Questa volta è mister 15 milioni Dallinga a sprecare due occasioni clamorose. Skorupski concede una scusante: "L’Aston Villa ha il Dibu Martinez, che è fortissimo". Uno dei migliori, ma il problema è che non è la prima volta che il Bologna si inceppa e si divora occasioni, che fatica e spreca, che fa e disfa. Questo è il leit motiv dell’annata fin qui.
"Analizzeremo tutto, anche i nostri errori", assicura Skorupski. E soprattutto l’estremo difensore assicura una cosa: "Quello che posso promettere è che non molleremo".
E’ il rischio che corre una squadra più volte vicina alla vittoria e alla svolta poi rimasta delusa: "Queste gare di livello internazionale fanno crescere". Ma i ko fanno male.
Bologna in ritardo in campionato e ferma a un punto in Champions. Le gare casalinghe con Monaco e Lille decideranno i destini europei dei rossoblù, quella di sabato con il Milan dirà se sia crisi o rilancio: "Da domani testa ai rossoneri e al campionato", predica Skorupski, che guarda in faccia la realtà.
"Abbiamo bisogno di fare punti, quindi testa bassa e tanto lavoro". C’è pure il ringraziamento ai tifosi: "Ci seguono ovunque anche in questi giorni complicati e anche se ultimamente stiamo dando loro poche soddisfazioni. Ma noi non molleremo, faremo di tutto per cambiare le cose".
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