Youth League: ultima partita europea per i giovani rossoblù contro il Benfica
I giovani del Bologna affrontano il Benfica nell'ultima partita della Youth League, già eliminati ma con l'obiettivo di chiudere in bellezza.
Fine corsa in Youth League per i giovani rossoblù di Claudio Rivalta, che oggi alle 11 a Lisbona (alle 12 ore italiane) contro i pari età del Benfica giocheranno la loro ultima partita europea, già eliminati aritmeticamente dopo il 2-2 dello scorso turno a Crespellano contro i francesi del Lille, non sufficiente per continuare a sperare.
Ma al netto dei risultati (tre sconfitte e due pareggi), che non sempre hanno premiato a dovere l’operato del Bologna, resterà comunque, per chi l’ha vissuta, una bella esperienza, certamente da raccontare. Dal pomeriggio ripetuto due volte con lo Shakhtar, con tanto di match disputato sul manto del Dall’Ara a settembre (vista l’impraticabilità del Comunale di Crespellano), passando per le trasferte inglesi a Liverpool e Birmingham, fino ai primi storici punti colorati di rossoblù nella Champions dei giovani ottenuti contro Monaco (0-0) e Lille.
E oggi si chiude col botto, nella tana del Benfica, club che ha fatto la storia di questa manifestazione giovanile: i lusitani infatti sono la società che ha preso parte a più finali, ben 4 (nel 2014, 2017, 2020), e vincendo quella dell’edizione 2022 battendo in finale 6-0 il Salisburgo.
E, curiosità, il capitano di quell’undici trionfante sul neutro di Nyon era Tomas Araujo, centrale classe 2002 che questa sera guiderà la linea difensiva del Benfica dei grandi contro il Bologna di Italiano. Sono 8 i punti conquistati fin qui dai portoghesi di Pedro Valido, un buon bottino, ma non ancora sufficiente per garantirsi un posto nelle migliori 22 su 36 che accederanno alla fase successiva. Un pass che Varela e compagni sarebbero certi invece di agguantare al 100% battendo i rossoblù in questo ultimo round (come da regolamento si giocano due turni in meno rispetto alla Champions), affamati di riscatto dopo il ko di misura nel Principato con il Monaco, l’unico fin qui in ambito continentale (1-0, ma fortemente condizionato dalla prematura espulsione di Tomé).
Prima di questo stop, erano arrivati un paio di successi convincenti contro Stella Rossa e Feyenoord, oltre ai pareggi con Atletico Madrid e Bayern Monaco. Per la band di Rivalta è anche l’occasione per tornare a sorridere, visto il brutto momento in campionato, con tre sconfitte incassate nelle ultime quattro gare. Sempre fuori dai convocati gli infortunati Ebone e Menegazzo. Arbitra il maltese Ishmael Barbara.
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