Serie B, Reggina esclusa: per il Brescia la riammissione è vicina

L'annuncio ufficiale del ritorno tra i cadetti dovrebbe arrivare il 20 o il 21 luglio, ma la società del presidente Cellino ha in mano le carte giuste per vincere la battaglia

di LUCA MARINONI -
7 luglio 2023
Massimo Cellino, presidente del Brescia

Massimo Cellino, presidente del Brescia

Brescia, 7 luglio 2023 – Il Consiglio Federale ha escluso dalla serie B la Reggina e ha reso sempre più concreta la strada del Brescia verso la riammissione al torneo cadetto.

I tempi

Un “ritorno” che, a questo punto, dovrebbe diventare definitivo ed ufficiale il 20 o il 21 luglio, quando si sarà riunito il Collegio di garanzia, che sarà chiamato a decidere sui ricorsi di Reggina e Perugia, ma, intanto, la società di via Solferino, prima nella graduatoria per la riammissione, potrà presentare la domanda di iscrizione alla serie B entro il prossimo 18 luglio. Con la decisione di ammettere il Lecco e di non procedere all’allargamento del torneo a ventidue squadre, ipotizzato da alcune voci, si chiudono, di fatto, le speranze delle altre pretendenti alla serie B, dallo stesso Perugia sino al Foggia.

Una X nel calendario

Il Brescia, invece, vede sempre più vicino il prezioso traguardo della riammissione, fortemente voluto e nel quale il presidente Cellino ha creduto da sempre, dando vita ad un’autentica battaglia legale pur di far valere la sua posizione. Per il momento, il calendario cadetto, che verrà compilato il prossimo mercoledì a Como, presenterà una “X”, ma, in realtà il posto verrà preso ben presto dal Brescia, che vede ormai spianata la strada verso l’immediato ritorno in B dopo le delusioni della stagione appena conclusa.

Le certezze del Brescia

Al di là dei necessari tempi formali e burocratici, infatti, le Rondinelle hanno la certezza di prendere il posto che è stato lasciato vacante dall’esclusione della Reggina e questo, nell’ambiente biancazzurro, ha già portato al centro dell’attenzione la considerazione secondo la quale la società del presidente Cellino, a questo punto, dovrà far fruttare al massimo la ghiotta occasione che le è capitata, raggiungendo la chiarezza di programmi che è mancata in modo pesante e allestendo una rosa in grado di raggiungere per lo meno una salvezza tranquilla in un Campionato che si presenta molto impegnativo. In questo senso le prime intenzioni del presidente Cellino sembrano quelle di affidare la fascia di capitano a Bisoli e di fare il possibile per trattenere Cistana (richiesto in serie A) e Ayé, mentre per quel che riguarda il tecnico il numero uno di via Solferino sembra orientato a dare continuità al lavoro di Daniele Gastaldello, che, almeno in queste ore, pare il favorito nella corsa per sedere sulla sempre “calda” panchina bresciana.

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