Cagliari Bologna 2-1, ancora tabù il campo dei sardi

Bologna, 14 gennaio 2024 – A bocca asciutta: si conclude con una sconfitta la settimana del Bologna, iniziata con la cocente eliminazione dalla Coppa Italia e terminata con il ko a Cagliari per mano della formazione di Ranieri. Decisivo risulta essere l’autogol di Calafiori, con i rossoblù che non riescono più a vincere. Finisce 2 a 1 all’Unipol Domus: la apre Orsolini, Petagna pareggia, Calafiori è battezzato dalla sfortuna e nel secondo tempo infila la sua stessa porta. I ragazzi di Motta torneranno in campo tra due settimane, quando saranno a San Siro ospiti del Milan: serve ricaricare le batterie e confidare nel mercato. Intanto in classifica il Bologna viene scavalcato dalla Lazio al quinto posto. 

La partita

Bologna aggressivo e padrone del campo nel primo tempo, con le continue accelerazioni di Orsolini che stressano, e non poco, la difesa del Cagliari, con Wieteska e Dossena sempre in apprensione quando il pallone capita dalle loro parti. Ed è sempre il Bologna che firma le prime occasioni da gol: Freuler dopo 4’ di gioco calcia alto, Urbanski prova a mettersi in proprio ma Scuffet si distende mentre al 24’, su lancio lungo di Posch (ammonito dopo pochi minuti, salterà il Milan) gli ospiti trovano il vantaggio, con Orsolini che resiste al corpo a corpo con Augello, mantiene il pallone in campo e, a due passi da Scuffet, batte l’ex Udinese sul primo palo, ritrovando il gol più di tre mesi dopo l’ultima volta. Ma è un vantaggio che regge assai poco: il castello del Bologna crolla alla mezzora, quando sul lancio di Dossena Petagna scappa via a Calafiori, aggira l’uscita di Skorupski e insacca l’1 a 1, il suo primo gol in questo campionato. All’Unipol Domus si alzano le temperature nel finale, a farne le spese sono Nandez e Dossena: pareggio dopo 45’ di gioco.

Una ripresa più timida e avara di occasioni, almeno nella prima parte: Ranieri prova a cambiare le cose inserendo Azzi al posto di un Augello in difficoltà, a metà tempo replica Motta con gli ingressi di Fabbian e Lykogiannis. Ma, proprio nel momento in cui il Bologna prova a risistemarsi, ecco il 2 a 1 del Cagliari: Wieteska stoppa un pallone da applausi, si crea lo spazio per calciare in porta ma sul pallone è decisivo il tocco di Calafiori, che si vede rimbalzare addosso la sfera, che finisce poi in fondo al sacco. Vantaggio dei padroni di casa, e Bologna costretto alla rimonta, tra l’altro con ben poche opzioni offensive. Una di queste è rappresentata da Moro, che a poco più di dieci dalla fine fa il suo ingresso al posto di Van Hooijdonk, con Fabbian spostato di diversi metri in avanti. L’ex Inter e Reggina si fa vedere all’83’ con un colpo di testa a lato di qualche metro: gli assalti finali del Bologna si rivelano infruttuosi, seconda sconfitta nelle ultime quattro uscite di campionato. E trasferta di Cagliari che resta un tabù: il Bologna non vince in Sardegna da oltre 10 anni. 

Il tabellino della gara

Cagliari-Bologna 2-1

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Dossena; Nandez (36’ st Di Pardo), Sulemana, Prati, Makoumbou (48’ st Deiola), Augello (1’ st Azzi); Petagna (48’ st Pavoletti), Viola (41’ st Jankto). A disp: Aresti, Radunovic, Capradossi, Desogus, Hatzidiakos, Mutandwa, Obert, Pereiro, Vinciguerra. All. Ranieri.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Lucumi, Calafiori, Kristiansen (21’ st Lykogiannis); Aebischer (21’ st Fabbian), Freuler; Orsolini, Ferguson, Urbanski; Van Hooijdonk (33’ st Moro). A disp: Bagnolini, Ravaglia, Beukema, Corazza, De Silvestri. All. Motta.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Reti: 24’ pt Orsolini, 31’ pt Petagna, 24’ st aut. Calafiori

Note: ammoniti al 3’ pt Posch, al 47’ pt Nandez, al 47’ pt Dossena, al 43’ st Calafiori, al 45’ st Wieteska.

 

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