Arbitro finale Champions Inter-City potrebbe cambiare. Marciniak avrebbe partecipato a evento antisemita
Una decisione sarà presa sabato, ma intanto l'Uefa ha fatto sapere di aver chiesto al fischietto polacco chiarimenti urgenti
Roma, 1 giugno 2023 - Rischia di saltare la designazione dell'arbitro polacco Szymon Marciniak per la finale di Champions League fra Inter e Manchester City in programma a Istanbul il prossimo 10 giugno. La Uefa sta pensando di sostituirlo dopo che è emerso che il fischietto 42enne avrebbe partecipato a un evento organizzato dal leader dell'estrema destra polacca Mentzen, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite. Una decisione sarà presa domani, ma intanto l'Uefa ha fatto sapere di aver chiesto all'arbitro chiarimenti urgenti e di aver preso molto seriamente la questione, sottolineando come Uefa stessa e l'intera comunità calcistica siano totalmente contrari alle idee propugnate dal gruppo in questione.
Marciniak, internazionale dal 2011, ha già diretto otto partite Champions in questa stagione, compresi i play off, ma si appresterebbe ad arbitrare la sua prima finale della massima competizione europea, dopo aver diretto lo scorso dicembre la finale del Mondiale in Qatar tra Argentina e Francia.
Quasi tutta polacca, poi, il resto della squadra arbitrale. I guardalinee saranno Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz, il quarto uomo è il romeno Istvan Kovacs, mentre polacchi sono anche l'arbitro alla Var, Tomasz Kwiatowski, e il suo assistente, Bartosz Frankowski.
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