Arbitro Taylor contestato e insultato dai tifosi della Roma all’aeroporto. Vola una sedia
Il fischietto inglese della finale di Europa League è stato riconosciuto allo scalo di Budapest da un centinaio di supporters giallorossi. Il general magager giallorosso Pinto: “La sua direzione non è stata equilibrata”
Roma, 1 giugno 2023 - Insulti fischi e cori contro l'arbitro della finale di Europa League Anthony Taylor, riconosciuto dai tifosi della Roma all'aeroporto di Budapest. Un centinaio di supporters giallorossi di ritorno nella capitale ha incontrato il criticatissimo fischietto inglese della finale, anche lui prossimo a fare rientro in Gran Bretagna. Non appena è stato riconosciuto, il clima all'aeroporto della capitale ungherese si è surriscaldato. Tantissimi i video dei tifosi sui social che ritraggono questi momenti di tensione. Taylor è stato protetto da una scorta di sette agenti quando alcuni tifosi giallorossi hanno provato anche a lanciare dei bicchieri d'acqua di plastica e una sedia, senza colpire nessuno. Con l'arbitro era presente anche la famiglia, visibilmente scossa per l'accaduto.
Pinto: "Direzione Taylor non è stata equilibrata"
"Noi come AS Roma non desideriamo mettere in discussione i meriti del Siviglia, crediamo che con i nostri avversari abbiamo dato vita a una grande finale, onorando al meglio il palcoscenico che ci offre la Uefa. Non siamo soliti commentare a caldo questo genere di situazioni, ma nella giornata di oggi abbiamo analizzato sia gli episodi più eclatanti sia quelli in apparenza meno evidenti e risulta chiaro che la direzione di gara dal punto di vista disciplinare non è stata equilibrata", così Tiago Pinto, general manager dell'area sportiva della Roma, commenta la direzione dell'arbitro Taylor nella finale di Europa League.
"Il calcio di rigore non assegnato per il fallo di mano di Fernando è sotto gli occhi di tutti, ma la nostra frustrazione non nasce unicamente da quel singolo episodio", spiega Tiago Pinto parlando della direzione di gara di Taylor. "Tra le diverse situazioni - prosegue il general manager dell'area sportiva giallorossa - Matic viene ammonito per un braccio largo su un colpo di testa con Ocampos nel primo tempo, quando peraltro Nemanja salta più in alto e prende la palla: il contatto è quasi accidentale. Se questo è stato il criterio disciplinare adottato da Taylor sull'uso scorretto delle braccia, allora la gomitata di Lamela a Ibanez sarebbe stata senza dubbio alcuno da sanzionare con un cartellino rosso. Roger ha riportato una vistosa ferita in viso con grande fuoriuscita di sangue, mentre Lamela è stato addirittura graziato più volte dal secondo giallo alla fine del secondo tempo supplementare". Poi Pinto conclude: "Ci congratuliamo con il Siviglia per il loro successo, la loro squadra ha lottato duramente, ma voglio dire con chiarezza a nome del club che la condotta arbitrale non è stata all'altezza di una finale".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su