Conceicao: "L'importante era il risultato, il Milan ha meritato. Leao? Sta dando l’esempio”
Il tecnico portoghese dopo la vittoria dei rossoneri contro il Girona in Champions League: “Abbiamo creato e meritato”

Conceiçao (ANSA)
Milano, 23 gennaio 2025 – Il Milan compie un altro importantissimo passo verso gli ottavi di Champions League. A San Siro è infatti arrivata la quinta vittoria europea consecutiva dei rossoneri, che hanno piegato 1-0 un coriaceo Girona e la prossima settimana, in caso di vittoria contro la Dinamo Zagabria, potranno assicurarsi l’aritmetica certezza di un posto tra le prime otto della competizione, il quale garantirebbe il passaggio agli ottavi senza disputare gli spareggi playoff.
Tre punti pesantissimi, insomma, sui quali c’è la firma di Rafa Leao, protagonista di un’ottima partita e autore soprattutto del gol partita al 37’. Una rete arrivata al culmine di un contropiede micidiale e al crepuscolo di un primo tempo che ha visto il Milan partire forte, giocare con ottimo ritmo e creare diverse occasioni da rete, colpendo anche una traversa con Theo Hernandez e un palo con Musah. In fase difensiva, però, i rossoneri hanno mostrato ancora qualche criticità di troppo in fase difensiva, concedendo almeno tre occasioni agli spagnoli, ai quali soltanto uno strepitoso Maignan ha saputo negare la gioia del gol. Nella ripresa, poi, i rossoneri hanno giocato meno in punta di fioretto, cercando di badare al sodo e riuscendo a fare quadrato in maniera efficace e difendersi con ben più compattezza rispetto ai primi 45’ dagli attacchi di un Girona mai domo ma capace di impensierire nuovamente Maignan e compagni solo in occasione del gol segnato da Gil con una bellissima magia ma in posizione di fuorigioco.
Dalla delusione per la poca fame mostrata nel match di campionato perso contro la Juventus, il tecnico del Milan Sergio Conceiçao è così passato alla fiducia – seppur ancora molto timida – per i progressi mostrati dai suoi ragazzi, protagonisti di una prova coraggiosa e di squadra: “Guardando la classifica devo dire che in Champions i ragazzi hanno fatto un buon lavoro – ha spiegato il tecnico portoghese – ma non è ancora finita perché manca ancora una partita. Siamo in un periodo di grande evoluzione, dobbiamo però ancora lavorare tanto, perché ci sono cose che vanno bene e tante altre che vanno meno bene. Fa parte del mio lavoro e di quello dei ragazzi. La cosa più importante era il risultato. Abbiamo vinto e creato soprattutto nel primo tempo diverse occasioni per segnare più gol. Anche loro hanno avuto alcune opportunità ma penso che siamo stati superiori. Nella ripresa la paura di subire il gol del pareggio è stata maggiore rispetto alla voglia di provare a fare il secondo gol. Questo lo spirito che per me deve avere il Milan. Rafa ha fatto il gol, ma io gli sto chiedendo di fare anche tante altre cose senza palla. Non è facile ma lui ha accettato questa cosa e sta dando l’esempio. Questo cambiamento non è semplice. Una squadra per essere definita tale deve avere tutti i suoi giocatori che nei diversi momenti della gara pensano e agiscono nello stesso modo. È su questo che stiamo cercando di lavorare tanto”.
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