Inter-Arsenal, probabili formazioni e dove vederla: Inzaghi con Calhanoglu
I nerazzurri a San Siro contro i Gunners: spazio a Thuram e forse Taremi. Arteta con Havertz prima punta
Milano, 5 novembre 2024 – Scontro diretto tra Inter e Arsenal in Champions League. Le due formazioni sono appaiate a quota 7 punti in classifica, due vittorie e un pari, gunners a Bergamo con l’Atalanta, nerazzurri a Manchester con il City, e visto il passo che stanno tenendo diverse formazioni il rischio di restare fuori dalle prime otto c’è. Un ko potrebbe complicare e non poco il cammino verso gli ottavi di finale, dunque sarà una sfida importante e quasi decisiva e il fatto di giocarla in casa per l’Inter è un piccolo vantaggio. Match dunque spettacolare tra due formazioni forti, in lotta per i trofei sia in campionato che in Europa. L’Arsenal arriva però da un periodo non esaltante, infatti ha perso in campionato con Bournemouth e Newcastle, ha pareggiato a Liverpool e in Premier è già sette punti distante dalla vetta. In Champions le cose stanno andando meglio, ma la vittoria con lo Shakhtar è arrivata solo di misura per uno a zero. L’Inter, invece, continua a mostrare qualche lacuna difensiva, ma ha riscattato bene il quattro a quattro con la Juve vincendo nettamente a Empoli e trovando un difficoltoso successo sul Venezia, sprecando tanto e con gol annullato a Sverko al 97’ spaccato. Di sicuro, contro una formazione di talento come l’Arsenal servirà una prestazione difensiva migliore.
Probabili formazioni
Per Inzaghi non dovrebbero esserci chance di numeroso turnover, nonostante il tour de force con anche il recente turno infrasettimanale di Serie A. Pavard, de Vrij e Bastoni dovrebbero essere i tre difensori davanti a Sommer, Dumfries e Dimarco i quinti di centrocampo, in mezzo dovrebbe tornare Calhanoglu perno centrale con Frattesi e Mkhitaryan ai lati. In avanti possibile dovrebbe avere una occasione Taremi in coppia con Thuram, con Lautaro partente dalla panchina assieme a Barella. Nell’Arsenal 4-2-3-1 con Raya, White, Saliba, Gabriel e Zinchenko in difesa, Rice e Merino i due mediani, mentre davanti Saka, Trossard e Martinelli a sostegno di Havertz.
Inter (3-5-2) - Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Inzaghi.
Arsenal (4-2-3-1) - Raya; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Rice, Merino; Saka, Trossard, Martinelli; Havertz. All. Arteta
Precedenti
Sono solo due i precedenti in gare ufficiali tra le due squadre e risalgono al girone B della Champions League 2003/2004. Il 17 settembre 2003 i nerazzurri espugnarono Londra con un sontuoso 0-3 a firma di Cruz, Van der Meyde e Martins nel giro di 41 minuti, ma al ritorno ci fu la grande reazione gunners con un pokerissimo a San Siro. Era l’Inter di Cuper, sconfitta nettamente dall’Arsenal di Wenger per 1-5 con due gol e due assist di Thierry Henry, coadiuvato dalle marcature di Ljungberg Gaspar e Pires. I nerazzurri vennero poi eliminati dalla competizione chiudendo al terzo posto il girone con 8 punti al pari della Lokomotiv Mosca (i russi vinsero 3-0 all’andata e pareggiarono 1-1 al ritorno) e due punti dietro l’Arsenal. Decisivo è stato il pareggio di Kiev all’ultima giornata.
Le dichiarazioni di Inzaghi
Partita di grande spessore per l’Inter che tarerà la sua forza europea al cospetto dell’Arsenal, in teoria una delle candidate alla possibile vittoria finale. Inzaghi chiede massima concentrazione: “Ci aspettano due grandi partite e ragioniamo un impegno alla volta – le sue parole – Abbiamo speso tanto negli ultimi match ma c’è ancora del lavoro da fare prima della sosta. L’ultima con il Venezia? Ho fatto i complimenti alla squadra, sono stati tutti bravissimi. L’unico neo è non averla chiusa contro una squadra che ha corso tanto e ci ha creduto fino alla fine”. Sarà una sfida complicata contro una formazione che da anni contende il titolo al Manchester City in Inghilterra: “E’ una delle migliori squadre d’Europa ed è allenata da un grande tecnico come Arteta. Sono aggressivi e dinamici, hanno una identità chiarissima e non è un caso che nelle ultime due stagioni abbiano sfiorato il titolo”. Battaglia per accaparrarsi il pallone, dato che l’Arsenal lo vuole e l’Inter non intende fare novanta minuti di difesa a oltranza: “Dovremo cercare di tenere palla il più possibile, ma non sarà semplice. Servirà personalità e precisione”, la richiesta di Simone. L’Arsenal, però, è reduce da una fase altalenante di stagione e nell’ultima di Premier è stato sconfitto dal Newcastle: “Di sicuro vorranno reagire dopo una sconfitta, ma non è facile giocare a Newcastle. Hanno avuto occasioni e ne hanno concesse, è stata una bella partita. Ora vorranno fare una grande partita a San Siro”. Due big match di fila per i nerazzurri, prima l’Arsenal e poi domenica il Napoli, ma Inzaghi non può oggi pensare ai partenopei: “Gli allenatori devono fare delle scelte quotidiane e il Napoli non è nei miei pensieri – la sua risposta – Devo fare delle valutazioni e se qualcuno sta bene gioca indipendentemente da domenica. Analizzeremo i dati e decideremo. L’Arsenal è la nostra priorità”. Sulla formazione, dalle indicazioni, Thuram dovrebbe ancora essere titolare, mentre Lautaro potrebbe partire dalla panchina ma anche Arnautovic non è al meglio. Spazio a Taremi? “Thuram ha recuperato bene – l’analisi di Simone – La formazione devo ancora sceglierla, perché Arnautovic ha una infezione all’occhio che fatica a passare, si sta allenando meglio ma valuteremo nelle prossime ore. Taremi è un po’ più fresco e anche Correa sta lavorando bene. Sceglierò la formazione migliore possibile”.
Dove vederla in tv
La partita tra Inter e Arsenal si gioca mercoledì 6 novembre alle 21 allo stadio Meazza di San Siro, Milano. La diretta televisiva sarà affidata in esclusiva ad Amazon Prime Video con telecronaca di Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini.
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