Inter in finale di Champions, Inzaghi: "Sempre creduto a questo sogno. Onore ai ragazzi"
Il tecnico rossonero Pioli: "C'è tanta delusione, ma non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori. Adesso dobbiamo pensare a finire bene il campionato"
Milano, 16 maggio 2023 – L’Inter completa la sua missione e dopo 13 anni torna in finale di Champions League eliminando i cugini del Milan in semifinale: dopo il 2-0 rifilato ai rossoneri nel match d’andata, i nerazzurri si sono concessi il bis vincendo anche il derby di ritorno per 1-0. Un risultato maturato al termine di una gara iversa rispetto a quella dell’andata: questa volta il Milan ha infatti giocato con maggiore personalità e alla pari dei nerazzurri, provando a mettere in discussione il duro verdetto dell’andata con un’ottima partenza e avendo le sue occasioni, in particolare con Brahim Diaz in avvio e Leao sul finire di primo tempo. L’Inter ha però saputo rispondere colpo su colpo (occasionissima per Dzeko al 39’), contenere le fiammate rossonere e poi, sorniona, ha colpito al 74’ con il gol di Lautaro Martinez su assist del neoentrato Lukaku, che ha chiuso definitivamente i conti qualificazione.
Nelle parole di mister Simone Inzaghi, a fine gara ai microfoni di Canale 5, c’è tutta la soddisfazione per un traguardo raggiunto con pieno merito dopo quanto mostrato nel doppio confronto stracittadino: “Ci renderemo conto soltanto nei prossimi giorni di cosa abbiamo fatto – ha spiegato il tecnico nerazzurro –. Per noi arrivare in finale era un sogno, ma ci abbiamo sempre creduto. Abbiamo fatto un percorso straordinario. C’è tantissima soddisfazione per aver giocato in questo modo questo derby di semifinale. Posso solo fare i complimenti a questi ragazzi che hanno fatto questo cammino straordinario. Sono fiero della corsa, dell’aggressività, della concentrazione e della determinazione della squadra. I ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo vinto quattro derby da gennaio ad oggi. Sappiamo che il Milan è campione d’Italia e che ha grandi qualità, ma i ragazzi sono stati molto bravi ed è giusto che si godano una serata del genere”. Promesse per la finale? “Non ne faccio. Ho sempre detto che ci avrei messo un impegno folle senza distinzioni tra le competizioni. Da aprile giochiamo ogni 48-72 ore. E’ stato un percorso intenso ma abbiamo ottenuto due finali e rimesso il campionato in sesto. Onore a questi ragazzi per ciò che hanno fatto”. Adesso in finale una tra Real e City. Inzaghi non ha preferenze: “Sono due delle migliori squadre d’Europa. All’andata tra di loro è stata una gara equilibrata e si sono viste le loro qualità. Sono contento per quello che abbiamo fatto e guarderò la gara di domani con tanto interesse”.
Le parole di Pioli
Umori opposti e tanta delusione, invece, sul fronte rossonero e in particolare nelle parole di mister Stefano Pioli: “La delusione è grande. Fino alla semifinale abbiamo fatto una grande Champions League. Era difficile pensare che una squadra che l’anno scorso è uscita al termine dei giorni potesse arrivare fino alla semifinale eliminando Tottenham e Napoli, ma è chiaro che arrivati a questo punto avremmo voluto raggiungere la finale. La delusione c’è perché era un derby e perché abbiamo condizionato questa semifinale con i primi 15’ del match di andata. Per il resto, abbiamo affrontato una squadra molto forte ma siamo stati all’altezza. Stasera abbiamo avuto un paio di occasioni per sbloccarla, ma comunque sarebbe stata una partita molto difficile. Ai miei giocatori non posso però rimproverare nulla. Hanno dato tutto quello che avevano. Ci abbiamo provato con il gioco e con tutte le nostre energie. Dispiace molto, ma adesso dobbiamo provare a finire bene il campionato, perché sarebbe un peccato chiudere male la stagione”.
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