Champions League, Inzaghi: "Bravi a restare in partita. Real Sociedad grande squadra"
Il tecnico dell’Inter dopo l'1-1 in casa degli iberici
Simone Inzaghi (Ansa)
San Sebastian (Spagna), 20 settembre 2023 – Comincia con il freno a mano tirato il cammino europeo dell’Inter: dopo aver sfoggiato il loro vestito migliore nel derby di campionato vinto con un travolgente 5-1 pochi giorni fa, all'esordio in Champions League i nerazzurri sono stati infatti fermati sull’1-1 in casa di una Real Sociedad a cui il pari sta decisamente stretto. Gli iberici sono infatti partiti con le marce altissime e già al quarto minuto con Brais Mendez che, dopo aver approfittato di un errore in disimpegno di Bastoni, ha trafitto dal limite Sommer. Trovato il vantaggio, la Real Sociedad ha preso coraggio e ha dominato per larghi tratti del match impegnando Sommer a più riprese e colpendo anche due legni con Barrenetxea e Merino. Nel finale è però arrivata la reazione d’orgoglio dell’Inter che è uscita dal guscio che all’87’ ha trovato quel gol del pari che una manciata di minuti prima era stato realizzato da Thuram e annullato per un fuorigioco in partenza di Carlos Augusto: a mettere la firma sul primo punto europeo della stagione dei nerazzurri ci ha pensato Lautaro Martinez, il quale ha capitalizzato al massimo un assist di Frattesi.
Un punto che, proprio per le difficoltà incontrate per conquistarlo, lascia soddisfatto Simone Inzaghi: “Avevo previsto che avremmo affrontato un avversario di assoluto valore e siamo stati bravi - ha spiegato il tecnico nerazzurro ai microfoni di Amazon Prime Video -. Nella prima ora di gioco non abbiamo fatto bene e abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a stare in partita. Negli ultimi venti minuti abbiamo pareggiato e alla fine abbiamo anche provato a vincere la partita. Era l’esordio, ci prendiamo questo punto dopo aver toccato con mano quello che avevo previsto alla vigilia. La Real Sociedad è davvero un’ottima squadra”. Rispetto al derby sono arrivati diversi cambi di formazione, tra i quali la partenza dal 1’ di Arnautovic al posto di Thuram, grande protagonista nel derby: “E’ sempre facile parlare dopo. I ragazzi stanno giocando tanto e c’erano diversi giocatori reduci dalle nazionali che erano stanchi. Ho cambiato quattro elementi rispetto a domenica. Nel primo tempo ha sofferto tutta la squadra non solo tre o quattro giocatori. Siamo stati bravi a restare aggrappati alla partita anche grazie a Sommer, che ci ha aiutato, e nel finale abbiamo giocato nel migliore dei modi”. Ancora una volta è risultato decisivo Lautaro Martinez: “E’ uno dei nostri migliori giocatori. Ancora una volta quelli che sono entrati hanno fatto bene, come era accaduto nel derby. Abbiamo bisogno di questo. Ho una rosa che devo cercare di sfruttare appieno. Dopo le nazionali abbiamo subito giocato il derby. Tanti giocatori hanno avuto problemi in queste partite e bisogna fare valutazioni molto attente. Ho bisogno di tutti. Avrei voluto fare anche qualche cambio di formazione in più, ma fuori avevo qualche giocatore che non stava bene e quindi ho optato per quattro cambi. Farò sempre così, perché giocando ogni 48-72 ore e dopo impegni duri come il derby è giusto fare così. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma ribadisco che i ragazzi sono stati bravi a restare aggrappati alla partita”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su