Inter seconda nel girone di Champions, Inzaghi si difende: "A Lautaro serviva riposo"
Il tecnico nerazzurro fa i complimenti ai suoi ragazzi: ora ce la giocheremo
Milano, 12 dicembre 2023 - L’Inter è seconda e il sorteggio per gli ottavi di Champions potrebbe proporre un accoppiamento difficile. Non è riuscita la vittoria alla squadra di Inzaghi, fermata sullo zero a zero dalla Real Sociedad, e così dovrà sperare in una urna benevola per evitare una delle grandi big d’Europa. Difficile la prima mezz’ora per i nerazzurri, poi la squadra si è sciolta e ha capito come attaccare il possesso e il pressing dei baschi, ma non è stato sufficiente ed è mancata la stoccata in zona gol. Inzaghi ha scelto di ruotare gli uomini e ha inserito Lautaro solo nel secondo, domenica c’è la Lazio, schierando Sanchez titolare e decidendo di togliere Thuram, uno dei migliori, proprio negli assalti finali. L’analisi del tecnico nerazzurro: “Partita difficile, ma siamo stati bravi - il commento di Inzaghi - Non abbiamo concesso nulla se non un po’ di possesso nella prima mezz’ora e le occasioni migliori le abbiamo avute noi, peccato non aver concretizzato. Ci dispiace non aver ottenuto il primo posto, ma ho fatto i complimenti ai ragazzi che hanno chiuso da imbattuti il girone”.
Ecco perché Lautaro in panchina
Il sorteggio estrarrà dall’urna una delle prime, con l’Inter che dovrà giocare il ritorno in trasferta. Inzaghi, però, guarda avanti: “Vedremo cosa dirà il sorteggio, l’anno scorso dal secondo posto siamo arrivati in finale. Volevamo regalare un’altra vittoria al nostro pubblico, ma i ragazzi hanno fatto bene”. E’ stato poi chiesto il perché della mancata titolarità di Lautaro e Inzaghi ha confermato la gestione delle energie: “Non ho schierato Lautaro e Thuram? Siamo a dicembre e vogliamo arrivare a giugno nelle migliori condizioni - la risposta di Simone - Ho fatto riposare qualche giocatore che aveva bisogno di rifiatare e c’era l’esigenza di gestire un po’ i carichi. Ci abbiamo provato con i cambi e resto soddisfatto di quello che ha fatto la squadra” Serata da titolare in Champions League per Davide Frattesi, prima schierato al fianco di Mkhityaryan e nel finale al fianco di Barella. L'ex Sassuolo ha offerto il suo energico contributo, ma anche a lui è mancata la stoccata vincente. Primo tempo difficile, poi buone cose: “Sapevamo che la Real Sociedad sarebbe stata difficile da affrontare per la qualità che ha in fase di possesso - le sue parole - Nel primo tempo abbiamo contenuto, poi siamo usciti nel secondo ma non è stato sufficiente per vincere. Ora andremo a giocarcela al 100% contro chiunque uscirà dall’urna”. Per l’Inter si prospetta un ottavo di finale contro una big arrivata prima negli altri gironi, per il momento ci sono Real Madrid, Bayern e Arsenal, senza dimenticare Manchester City e Barcellona: insomma, sarà dura. “Siamo l’Inter e abbiamo il dovere di vincere contro tutte - ancora Frattesi - Sarà per noi uno stimolo in più, siamo carichi ma ora pensiamo al campionato. Possiamo arrivare fino in fondo? Sì, il gruppo è unito e ce la giocheremo fino all’ultimo”.
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