Juve, Thiago Motta: “Contro il City una bella opportunità. La visita di Elkann? Piacevole”

Il tecnico bianconero contro Guardiola mercoledì sera allo Stadium: partita chiave per la Champions e per rilanciare la stagione dei bianconeri

di MANUEL MINGUZZI
10 dicembre 2024
Thiago Motta, tecnico della Juve

Thiago Motta, tecnico della Juve

Torino, 10 dicembre 2024 – Per sconfiggere la pareggite acuta bisognerebbe sconfiggere il Manchester City allo Stadium. Thiago Motta convive con le prime critiche per la sua gestione, che sarebbero state anche più accentuate se Mbangula non avesse salvato capra e cavoli al 92’ di Juve-Bologna. I test non sono finiti, perché ora arriva in teoria una delle squadre più forti d’Europa ma attanagliata da una incredibile crisi di risultati. Motta contro Guardiola, sfida tra due allenatori di proposta calcistica ma accumunati da un periodo non esaltante delle rispettive squadre. Insomma, partita delicata per entrambi.

Motta: “Una opportunità. Su Elkann…”

Espulso contro la sua ex squadra, facendo emergere un certo nervosismo, Thiago Motta dovrà ritrovare la calma e studiare la tattica migliore per affrontare il City di Guardiola, in una lotta molto serrata agli ottavi di finale che richiede punti importanti nelle ultime tre. Il rischio del turno di spareggio esiste. Questo il suo pensiero alla vigilia della partita: “E’ una bella opportunità per noi – le sue parole in conferenza stampa – Affrontiamo una grande squadra e come sempre daremo il massimo. Dobbiamo crescere collettivamente e andare in campo concentrati e determinati sulle cose che sono da fare e quelle assolutamente da evitare”. Ma Motta che ne pensa del City in crisi? Il tecnico ha usato tatto e delicatezza: “Non giudico ciò che succede in casa di altri, posso solo ammirare quanto hanno fatto in questi anni. Faccio loro i complimenti”. Per molti, Pep è stato fonte di ispirazione, probabilmente anche per Motta: “Un grande allenatore, lo dicono i fatti. Ha vinto tutto e vincere è sempre difficile”, la risposta di Thiago. In casa Juve c’è stata anche la visita di John Elkann in settimana, un messaggio di vicinanza da parte della proprietà in un momento non semplice. Motta non svela i retroscena della chiacchierata: “Per noi è stato piacevole averlo incontrato e che sia venuto a trovarci, il resto rimane tra noi”.

Tra i possibili titolari anche Kenan Yildiz, partito dalla panchina contro il Bologna. Il talento turco era in conferenza stampa al fianco di Thiago: “Sarà una grande partita e non vediamo l’ora di giocarla – il commento del numero dieci – Ci siamo sempre preparati bene e non vogliamo ripetere le recenti difficoltà. Speriamo che il risultato sia positivo”. Per Yildiz anche una grande occasione per sfruttare il palcoscenico europeo contro un top club: “Voglio fare del mio meglio per aiutare la squadra, sarà una grande partita”. A Kenan è stato chiesto del suo rapporto con Motta, questa la risposta: “E’ un grande allenatore, sono grato di averlo”. Tuttavia, ci si chiede se il turco possa giocare più vicino alla porta, per sfruttare meglio le sue qualità di uno contro uno e tiro in porta. Ovviamente è arrivata una frase da prassi in questi casi, senza polemiche: “Gioco dove mi mette l’allenatore”, la sintesi di Yildiz. Potrebbe esserci invece un rientro a breve di Douglas Luiz, che sta meglio ma è fuori attività da troppo. Questo il resoconto di Motta: “Sta bene, va gestito perché è passato tanto tempo dall’ultima partita. Vedremo come andrà in allenamento”.

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