Juventus-Stoccarda 0-1: El Bilal Touré infligge a Thiago Motta il primo ko in Champions

I tedeschi dominano all'Allianz Stadium. Inutili per i bianconeri le super parate di Perin, che respinge anche un rigore

22 ottobre 2024
un momento del match di Champions League tra Juventus e Stoccorda (Ansa)

un momento del match di Champions League tra Juventus e Stoccorda (Ansa)

Torino, 22 ottobre 2024 - Perin non basta alla Juventus. Le parate del portiere della Vecchia Signora - compresa quella sul rigore di Millot - tengono in vita i suoi fino al 92', quando El Bilal Touré gela Madama, regalando allo Stoccarda il primo successo in Champions League. Un dominio quello tedesco, di fronte ad una squadra, quella allenata da Thiago Motta, mai vista così in difficoltà in questa stagione. I bianconeri, in 10 nel finale a causa dell'espulsione di Danilo, restano così a quota 6 punti in classifica. 

Le scelte dei due allenatori

Juventus (4-3-3): Perin; Savona, Kalulu, Danilo, Cabal; Fagioli, McKennie, Thuram; Conceicao, Vlahovic, Yildiz. All. Thiago Motta. Stoccarda (4-2-3-1): Nubel; Vagnoman, Rouault, Chabot, Mittelstadt; Karazor, Stiller; Millot, Undav, Leweling; Demirovic. All. Hoeness.

Primo tempo 

Partenza aggressiva dei tedeschi, che al 3' si fanno subito vedere con la conclusione debole di Mittelstadt. Ci prova anche Undav dopo la palla persa di Fagioli, ma il suo destro viene deviato sul fondo dalla difesa bianconera. Ancora ospiti in evidenza al 7', quando il colpo di testa di Vagnoman termina di poco out. Lo Stoccarda arriva piuttosto facilmente alla conclusione: all'11 Undav non inquadra il bersaglio grosso. Fatica la Vecchia Signora contro la pressione avversaria. Al 22' servono i riflessi di Perin per anticipare Leweling ed evitare guai. Gioca davvero bene la formazione di Hoeness, che al 28' sfiora il vantaggio con Demirovic: sull'assist di Leweling, la conclusione dell'attaccante bosniaco sbatte sul palo dopo il tocco di Perin. Il portiere juventino è di nuovo protagonista al 41', quando la zuccata di Undav da posizione ravvicinata lo costringe ad un intervento complicato. Allo Stoccarda manca solo il gol: lo 0-0 all'intervallo per Madama è un affare. 

Secondo tempo

La ripresa inizia con un grandissimo spavento per i padroni di casa, quando dopo due minuti di gioco Undav - lanciato da Mittelstadt - sorprende Danilo e buca Perin. La rete dei tedeschi viene però annullata per un tocco di mano proprio di Undav. Thiago Motta non è per niente soddisfatto della sua squadra e allora opera tre cambi: dentro vanno Locatelli, Cambiaso e Weah per McKennie, Conceicao e Savona. La musica però non cambia: nel giro di un minuto servono due paratone di Perin per negare il gol a Demirovic (che subito dopo fa spazio all'ex Atalanta El Bilal Touré) e a Leweling. Al 66' segnali di risveglio dei piemontesi: Thuram va vicino a segnare, quando sul suo destro è provvidenziale il salvataggio quasi sulla linea di Chabot, poi il tiro di Yildiz viene bloccato da Nubel. Thiago Motta toglie dal campo Vlahovic, sostituendolo con Adzic, e nel frattempo lo Stoccarda sembra in leggero calo. I locali respirano di più in fase e al 79' è fondamentale la copertura di Vagnoman per anticipare Yildiz, pronto a trasformare in gol il cross di Weah. All'81' Danilo combina la frittata: il capitano della Juventus tocca sulla coscia Rouault nella propria area. Dopo aver rivisto l'episodio al Var, l'arbitro Kourgheli fischia rigore ed espelle il brasiliano, già ammonito. Sul dischetto si presenta Millot, sul quale Perin compie un miracolo. L'estremo difensore dei bianconeri non può nulla invece al 92' sull'inserimento di El Bilal Touré, che gonfia la rete. La reazione della Vecchia Signora non basta: lo Stoccarda passa all'Allianz Stadium, infliggendo ai torinesi il primo ko dell'era Thiago Motta.

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