Milan-Newcastle, Pioli: "Molto soddisfatto della squadra. Usciamo dal campo a testa alta"

Il tecnico rossonero sugli infortuni a Loftus-Cheek e Maignan: speriamo non sia nulla di grave

di MATTEO AIROLDI -
19 settembre 2023
Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 19 settembre 2023 – Dopo il pesante ko patito nel derby di sabato scorso, il Milan ha provato a voltare pagina ma all’esordio in Champions League non è riuscito ad andare oltre allo 0-0 con il Newcastle: un pari che senza ombra di dubbio lascia più amaro in bocca agli uomini di mister Stefano Pioli, che soprattutto nel corso del primo tempo hanno tenuto in mano il pallino del gioco e sono riusciti a creare un’importante mole di palle gol molto nitide che sono però state tutte sprecate. I rossoneri hanno infatti difettato sul piano della precisione e della concretezza sia nei 45’ iniziali che nel finale quando, grazie anche ai cambi fatti da Pioli – costretto anche a fare i conti con i problemi muscolari accusati da Loftus-Cheek prima e Maignan poi –, hanno ripreso vigore rendendosi nuovamente molto pericolosi ma senza riuscire a sbloccare il risultato. Resta comunque quantomeno mezzo pieno il bicchiere per il tecnico rossonero, intervenuto a fine gara ai microfoni di Sky: “Credo di potermi ritenere molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Abbiamo giocato la partita che avevamo preparato, l’abbiamo comandata. Siamo stati bravi nella fase difensiva e in quella di costruzione, cercando di essere sempre pericolosi e lo siamo anche stati. Purtroppo, il nostro errore principale è stato quello di non finalizzare alcune occasioni che all’apparenza potevano sembrare anche facili. Peccato perché abbiamo giocato contro un avversario forte e abbiamo fatto meglio di loro un po’ su tutti i fronti. Non gli abbiamo permesso di pressare e siamo stati più intensi di loro e qualitativi fino all’area. Era importante vincere, ma adesso dobbiamo continuare così, crescere e migliorare. Sono l’attenzione e la determinazione a far si che la squadra possa interpretare certe partite. Le qualità ce le abbiamo, ma se caliamo sul piano dell’attenzione e determinazione si rischia di fare certe partite. La squadra per l’impegno e l’energia messi in campo e i tifosi per come ci hanno sostenuto per tutta la partita avrebbero meritato la vittoria. Ben sapendo che ci sono ancora aspetti da migliorare, stasera possiamo uscire a testa alta dal campo”.

Ancora parole al miele per i supporter rossoneri: “Ringrazio chi mi ha applaudito e comprendo chi mi ha criticato per quello che non sono riuscito e non siamo riusciti a fare nel derby. Nell’incitamento alla squadra sono unici. Ci hanno spinto fino alla fine e credo che la squadra abbia risposto con tutto quello che aveva, anche se purtroppo non è arrivato il risultato che volevamo tutto”. Sulla reazione post derby: “Non ho mai temuto che la squadra non reagisse, perché conosco troppo bene i miei giocatori. Domenica è stata una giornata difficilissima. Non volevamo disputare quel tipo di derby, a cui siamo arrivati con tante aspettative. La delusione è stata enorme ed è stata dura parlare alla squadra. Da lunedì, invece, quando abbiamo iniziato a pensare a questa partita, ho rivisto le cose che un allenatore deve vedere prima di una gara così importante. Il derby ci segnerà. Avevamo bisogno di giocare e vincere, ma la prestazione ce la teniamo tutta”. La chiosa è sugli infortuni occorsi a Maignan e Loftus-Cheek, che non sembrano preoccupare il tecnico rossonero: “Quello di Loftus sembra essere solo un crampo da affaticamento. Mike dice di aver sentito qualcosa di leggero. Mi fido di lui anche se poi Sportiello è entrato bene. Abbiamo tante partite e quindi più giocatori abbiamo e meglio sarà. Si gioca tanto e lo dico da tempo. Soprattutto per i giocatori che hanno giocato in nazionale, si alza il rischio di infortuni. Sono fenomeni ma è così. Speriamo che per Mike non sia nulla di grave, perché sappiamo quanto sia un giocatore e un leader importante per noi”.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su