Champions League, Pioli: " Il Milan che avevo in mente. Giocato con animo e spirito"

Il tecnico rossonero ha commentato il successo a spese del PSG

di MATTEO AIROLDI -
7 novembre 2023
Stefano Pioli festeggia con i giocatori del Milan la vittoria contro il Psg (Ansa)

Stefano Pioli festeggia con i giocatori del Milan la vittoria contro il Psg (Ansa)

Milano, 7 novembre 2023 – Mister Stefano Pioli alla vigilia aveva definito la partita casalinga contro il Paris Saint-Germain la gara della possibile svolta in Champions League e il suo Milan ha risposto presente, sfoderando una gara di grande qualità e prendendosi tre punti pesantissimi, che permettono ai rossoneri di tenere aperto ogni discorso legato al passaggio del turno. E dire che la serata dei rossoneri, che al 5’ si sono divorati il vantaggio con un Loftus-Cheek risultato poi dominante nel resto del match, era cominciata con il gol subito al 9’ ad opera dell’ex Inter Skriniar. Tre minuti più tardi, con una bellissima rovesciata, Leao ha poi pareggiato i conti segnando un gol che gli ha permesso di sciogliere le briglie, ritrovare la via di una rete che mancava da troppo tempo, ma soprattutto di disputare una gara nettamente superiore sul piano qualitativo di quella del dirimpettaio Mbappé. Trovato l’1-1 i rossoneri hanno poi replicato colpo su colpo al PSG, giocando con grande personalità e mettendo la freccia del definitivo sorpasso con la splendida incornata vincente di Giroud, al 50’. La prova di maturità è poi stata definitivamente superata dal Milan nel finale, quando ha saputo resistere con ordine e compattezza all’assalto conclusivo e infruttuoso del PSG. Il primo ad applaudire i suoi ragazzi è stato mister Stefano Pioli, apparso decisamente soddisfatto nel postpartita ai microfoni di Canale 5: “Era il Milan che avevo in mente, perché dovevamo dare una risposta prima di tutto a noi stessi dopo la pessima prestazione di sabato. Conosco il mio gruppo, i miei giocatori e mi aspettavo soprattutto una risposta a livello mentale. Siamo stati una squadra soprattutto su questo fronte, perché il PSG ha giocato più di noi, concluso di più e ha avuto maggior possesso palla, ma noi siamo stati volenterosi, generosi. Abbiamo giocato con animo, con spirito e abbiamo vinto una partita molto difficile, importante e che può riaprire i giochi per il passaggio del turno”. La squadra in questi giorni è riuscita ad isolarsi dalle critiche esterne e ha poi risposto sul campo: “È sempre stato questo il nostro modo di lavorare. Ci conosciamo bene e sappiamo quando riusciamo a mettere in campo le nostre qualità e quando non ce la facciamo. Sappiamo bene che tutto quello che ci gira intorno non è mai equilibrato. O siamo dei fenomeni o siamo degli sciocchi, ma io penso che non siamo né gli uni né gli altri. Lavoriamo tutti insieme per crescere e trovare soluzioni alle difficoltà”. La partita della svolta? “Io alla vigilia ho detto che sarebbe stata la gara della svolta in Champions perché, se non fossimo riusciti a vincere oggi, sarebbe stato difficile pensare di passare il turno. Credo che questa partita ci possa dare ancora più fiducia, convinzione ed entusiasmo. Noi ci nutriamo di queste prestazioni e del nostro entusiasmo per poi mettere in campo le nostre qualità. Sono state due settimane difficili, nelle quali non abbiamo portato a casa ciò che volevamo. Mi auguro che questa partita ci dia tante possibilità in Champions. Credo che il prossimo scontro contro il Borussia sarà decisivo, anche se speravo di arrivare all’ultima giornata per decidere le sorti del girone. Adesso vogliamo riprendere la nostra marcia anche in campionato per essere competitivi e provare a rimontare”.

MATTEO AIROLDI

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