Milan-Stella Rossa 2-1: Leao e Abraham regalano la quarta vittoria di fila ai rossoneri
I rossoneri vincono a fatica contro i serbi: grazie alla rete dell’attaccante inglese la squadra di Fonseca continua a inseguire il pass per gli ottavi
Milano, 11 dicembre 2024 – Un tap in vincente di Tammy Abraham all’87’ regala la quarta vittoria consecutiva in Champions League al Milan, che piega 2-1 una mai doma Stella Rossa e continua la sua rincorsa ad un posto tra le prime otto della classifica. Un successo strappato senza brillare dai rossoneri che, pur rischiando qualcosa di troppo quando Maksimovic ha colpito la traversa, al 17', sono partiti meglio, ma sono poi rimasti privi di Morata e Loftus-Cheek, usciti per problemi fisici alla mezz’ora. Imprevisti a cui gli uomini di Fonseca hanno saputo reagire con lo splendido sigillo di Leao al 42’, tornato al gol in casa in coppa dopo un anno. Lo svantaggio non ha comunque smorzato le ambizioni della Stella Rossa, la quale è rientrata dagli spogliatoi con piglio rinnovato, grande personalità e al 67’, dopo aver rischiato di capitolare su un’occasione clamorosa capitata ad Abraham al 53’, ha trovato il pari grazie alla staffilata dal limite dell’ex Torino Radonjic. Il momentaneo pari ha scombinato un po' i piani dei rossoneri, che nella seconda parte di gara hanno perso ritmo e brillantezza, riuscendo comunque a risolvere la gara grazie ad Abraham che si è fatto perdonare appieno i precedenti errori.
Le scelte di Fonseca e Milojevic
Confermate le indiscrezioni di formazione della vigilia nello scacchiere rossonero: Fonseca punta ancora una volta sul 4-2-3-1 e nella linea a quattro di difesa davanti a Maignan rilancia dal 1’ capitan Calabria, che fa reparto con Gabbia, Thiaw e Theo Hernandez. Inamovibile, invece, la diga di mediana composta da Reijnders e Fofana, mentre nel terzetto sulla trequarti ci sono Leao a sinistra, Loftus-Cheek al centro al posto dell’infortunato Pulisic, e Musah riproposto sulla destra. Davanti, infine, torna titolare Morata. Modulo speculare per la Stella Rossa di Milojevic: Mimovic, Spajic, Djiga, Seol sono i quattro difensori a protezione del portiere Gutesa. Davanti alla difesa, poi, il tandem formato da Elsnik e dall’ex Milan Krunic. Felicio Milson, Maksimovic, Silas agiscono invece sulla trequarti a supporto di Ndiaye.
Primo tempo
Parte con il piglio giusto il Milan che tiene in mano il pallino del gioco con un buon possesso, ma è la Stella Rossa a provarci per prima con Spahjic. La prima vera occasione capita però sui piedi Reijnders che ci prova dalla distanza. Ancor più ghiotta è però l'opportunità che capita al 14’ sui piedi di Leao che con una delle sue irresistibili sgroppate si presenta a tu per tu con Gutesa che è costretto alla parata provvidenziale con il piede per intercettare il tiro del portoghese. Gli ospiti incassano e al 17’ rispondono in maniera decisa e veemente grazie a Maksimovic che, al culmine di un batti e ribatti in piena area, fa partire una conclusione schiacciata a terra che si stampa sulla traversa a Maignan di fatto battuto. Le cose per i rossoneri rischiano di complicarsi ulteriormente attorno alla mezz’ora quando per infortunio sono costretti ad alzare bandiera bianca in due slot di cambi diversi prima Loftus-Cheek, sostituito da Chukwueze, e poi Morata, che lascia il posto ad Abraham. Proprio l’attaccante inglese entra però in partita in maniera dirompente, arrivando a un passo dal gol prima con un colpo di testa su traversone pennellato di Reijnders (palla fuori di poco) e poi con un calcio di punizione che sfiora l’incrocio dei pali. Ma è proprio quando la Stella Rossa tenta di alleggerire la pressione che il vantaggio rossonero si materializza: a firmarlo è Leao, che al 42’ addomestica magistralmente un lancio di quasi quaranta metri di Fofana e calcia di sinistro sul primo palo non lasciando scampo a Gutea. Il vantaggio dà un po’ più di tranquillità agli uomini di Fonseca che chiudono in attacco i primi 45’ sfiorando addirittura il raddoppio prima con un tiro di Abraham, servito da Leao nel cuore dell’area, e poi con il colpo di testa di Fofana, che finisce alto sopra la traversa a tempo quasi scaduto.
Secondo tempo
Si ricomincia con Ivanic al posto di Felicio in una Stella Rossa che riparte in maniera decisamente intraprendente e già al 46’ tenta di raggiungere il pari grazie a Mimovic che, dopo un bello scambio sulla destra con un compagno, calcia all’indirizzo di Maignan che evita il gol. I rossoneri riescono a lasciar sfogare gli avversari che ci provano anche con un tiro dalla distanza di Ivanic e poi reagiscono divorandosi nuovamente il 2-0 con Abraham che al 54’ riceve il cross di Calabria e, a pochi passi dalla porta avversaria, calcia a botta sicura ma colpisce la schiena di Djiga. Al 58’, poi, i rossoneri chiedono a gran voce il calcio di rigore per un presunto pestone di Elsnik ai danni di Musah, ma il check del Var non porta a drastiche decisioni. Al 60’ arriva anche il secondo cambio di Milojevic, che inserisce Radonjic al posto di Maksimovic. L’ex Torino ha un ottimo impatto nel match e al 67’ pareggia i conti: tutto nasce da una palla persa di Musah sulla trequarti, che di fatto porta il neoentrato alla staffilata di sinistro su cui Maignan non può fare nulla. Tutto da rifare per i rossoneri che pagano l’eccessivo calo dei ritmi nella ripresa. Nello spicchio finale di gara, però, gli uomini di Fonseca con la forza dei nervi si ributtano in avanti perdendo un po’ di equilibrio e rischiando di pagare un prezzo altissimo quando al 78’ Ivanic si inserisce alla perfezione e arriva al tiro velenoso che Maignan riesce comunque a neutralizzare. Camarda ed Emerson Royal e il contestuale passaggio al 4-2-4 sono le ultime carte che Fonseca può giocarsi a 5’ dalla fine e proprio il brasiliano, appena entrato, ha sui piedi una buona chance che viene smorzata dalla chiusura della retroguardia della Stella Rossa. I serbi, però, nulla possono all’87’ quando Abraham ribadisce in rete il pallone spedito sulla traversa da Maignan a seguito del colpo di testa di Camarda e mette il sigillo sulla quarta vittoria europea consecutiva dei rossoneri.
Il tabellino
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (dall’84’ Emerson Royal), Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Loftus-Cheek (dal 27’ Chukwueze), Leao; Morata (dal 29’ Abraham). All. Fonseca.
Stella Rossa (4-2-3-1): Gutesa; Mimovic (dal 75’ Kanga), Spajic, Djiga, Seol; Elsnik, Krunic; Felicio (dal 45’ Ivanic), Milson, Maksimovic (dal 60’ Radonjic), Silas; Ndiaye (dall’85’ Duarte). All. Milojevic.
Marcatori: Leao (Milan 42’), Radonjic (Stella Rossa 67’), Abraham (Milan 87’).
Note – Ammonizioni: Krunic, Musah, Theo Hernandez, Tomori (in panchina), Djiga.
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