Juventus-Manchester City 2-0, impresa bianconera: decisivi Vlahovic e McKennie
La squadra di Motta stende i Citizens di Guardiola: nella ripresa le reti del serbo e dell'americano
Torino, 11 dicembre 2024 – Impresa della Juventus nella sesta giornata di Champions League. La Vecchia Signora ottiene il terzo successo in campo europeo di questa stagione mandando al tappeto il Manchester City. All'Allianz Stadium i bianconeri si impongono 2-0 grazie alle reti nella ripresa di Vlahovic e McKennie. Con questa affermazione la truppa di Thiago Motta sale a quota 11 punti in classifica, rilanciando le proprie ambizioni in chiave qualificazione diretta agli ottavi di finale. Sempre più nei guai i Citizens, che rischiano anche l'accesso agli spareggi.
Le scelte degli allenatori
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; Locatelli, Thuram; Conceicao, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Thiago Motta.
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Lewis; Gundogan, De Bruyne; Bernardo Silva, Doku, Grealish; Haaland. All. Guardiola.
Primo tempo
In avvio di gara è il Manchester City a controllare il possesso palla, ma senza pungere. Il match è estremamente equilibrato, con la Juventus che punta in primis sulle ripartenza. Spavento bianconero su un contrasto dal quale esce malconcio Conceicao, che comunque riesce a continuare. Il primo squillo della gara è di marca piemontese: al 19' ci prova Yildiz da fuori, con il tiro del turco che si spegne sul fondo davvero di poco. Si accendono anche gli inglesi con un paio di situazioni pericolose nell'area della Vecchia Signora, la cui retroguardia comunque si salva, prima con Gatti e poi con Locatelli. Il più attivo nelle file locali è senza ombra di dubbio Yildiz, che sembra uno dei pochi in grado ad accendere la luce. Ancora decisivo Locatelli nella propria area per stoppare Haaland. Haaland che al 39' ha sui piedi la miglior occasione del primo tempo: De Bruyne inventa per il norvegese, sul cui scavetto è fondamentale in uscita Di Gregorio. E' questa l'ultima emozione prima dell'intervallo.
Secondo tempo
Il copione dell'incontro non cambia in apertura di ripresa. Ma al 53' ecco l'episodio che cambia tutto: Gatti guida la ripartenza bianconera, il difensore si rende anche protagonista di un'acrobazia respinta da Ederson, ma sul prosieguo dell'azione Yildiz mette in mezzo per Vlahovic, che di testa batte il portiere avversario. La reazione dei Citizens non tarda ad arrivare, ma la Juventus tiene, anche grazie all'imprecisione degli avversari. Al 65' tentativo dalla distanza di De Bruyne, che non inquadra il bersaglio grosso. Lo inquadra invece tre minuti più tardi Gundogan, che Di Gregorio è super nel dire di "no" al nazionale tedesco. Primi cambi per Thiago Motta, che inserisce McKennie e Weah per Thuram e Conceicao. Sono proprio i cambi a firmare al 75' il raddoppio di Madama: dopo il recupero di Danilo, Weah viene lanciato in transizione e lo statunitense serve l'assist al connazionale McKennie, che in acrobazia trafigge Ederson. Guardiola si gioca la carta Savinho (al posto di Doku), mentre dall'altra parte vanno dentro anche Mbangula e Douglas Luiz. Il City non sfonda il muro eretto dai locali e così è la Juventus a festeggiare la vittoria per 2-0.
Il tabellino
Juventus-Manchester City 2-0
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; Locatelli, Thuram (68′ McKennie); Conceicao (68′ Weah), Koopmeiners, Yildiz (83′ Mbangula); Vlahovic (83′ Douglas Luiz). All. Thiago Motta. A disp. Perin, Pinsoglio, Adzic, Fagioli, Rouhi.
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Lewis; Gundogan, De Bruyne; Bernardo, Doku (77′ Savinho), Grealish (86′ Matheus Nunes); Haaland. All. Guardiola. A dips. Ortega, Hudson, Kovacic, Foden, Wright, Simpson-Pusey, O’Reilley, McAtee, Wilson-Esbrand.
Marcatori: 53′ Vlahovic, 75′ McKennie.
Note: ammonito Grealish.
Arbitro: Turpin (FRA).
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