Come sta Zeman? Il neurochirurgo: “Non parla, ma capisce tutto”

L’ex allenatore è ricoverato nella Stroke Unit del Gemelli di Roma. I precedenti di salute: dalle ischemie ai 4 bypass. Il ct del Pescara: “Spiace, ma ha fumato un tir di sigarette”

di Redazione Sport
28 febbraio 2025
Come sta Zeman? Il neurochirurgo: “Non parla, ma capisce tutto”

Roma, 28 febbraio 2025 – “Zeman fatica a parlare, ma non è affranto. Si rende conto della sua condizione. Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo. Dipenderà da quanto il tessuto cerebrale è stato in sofferenza”. A riferire le condizioni di salute dell'ex allenatore della Roma e della Lazio, Zdenek Zeman  da ieri mattina ricoverato nella Stroke Unit al Gemelli di Roma – è il medico Alessandro Olivi, primario di Neurochirurgia nello stesso policlinico universitario. 

Il 77enne è stato colpito da un’ischemia cerebrale, patologia di cui Zeman ha già sofferto in passato. “Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo”, aggiunge il primario. 

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L'ex allenatore Zdenek Zeman

Il primario: "Non sappiamo se tornerà a parlare”

“Ho visto Zeman – racconta Alessandro Olivi, che è anche direttore del Dipartimento di Neuroscienze al Gemelli  fatica a parlare, ma comprende la situazione. Annuisce, collabora con i sanitari. Non direi che è particolarmente affranto, o comunque non lo dà a vedere, ma si rende conto benissimo della sua condizione e del perché si trova in ospedale". 

"Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo - spiega Olivi - dipende quanto è stato in sofferenza il tessuto cerebrale. Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo. È vigile, collabora con i medici ai quali risponde con cenni del capo, annuendo. Capisce tutto. Ora dovrà fare altri test".

Le condizioni cliniche del tecnico boemo

Le condizioni di Zdenek Zeman, ricoverato da ieri nella stroke unit del Policlinico Gemelli di Roma, restano stabili. Il tecnico è vigile e collabora con i medici, mentre le terapie proseguono e sono previsti ulteriori accertamenti.

Il ricovero è stato deciso dopo che l'ex allenatore di Foggia, Lazio, Roma e Pescara ha manifestato un deficit di forza e difficoltà nel linguaggio, sintomi compatibili con un’ischemia cerebrale, aggravata da pregresse patologie cardiache e un precedente ictus.

I precedenti: dalle ischemie ai 4 bypass 

Zeman, da sempre fumatore, ha una storia clinica complessa. Il primo campanello d’allarme risale al 12 dicembre 2023, quando fu colpito da un’ischemia transitoria, superata rapidamente al punto da tornare in campo pochi giorni dopo. Tuttavia, problemi di salute lo costrinsero a lasciare il Pescara a inizio 2024.

Un anno fa, inoltre, aveva subito un intervento chirurgico per l’applicazione di quattro bypass coronarici, seguito da una lunga convalescenza di circa cinque mesi. A ottobre un altro attacco ischemico aveva fatto scattare un nuovo allarme. Ora il mondo del calcio si stringe attorno a lui, il profeta del gioco offensivo con oltre 1.100 panchine tra i professionisti. Ma la partita da vincere questa volta è la più importante.

Il ct Baldini: “Mi spiace, ma ha fumato un tir di sigarette”

“Mi dispiace per Zeman, la salute lo mette un po’ in crisi. Però ha fumato un tir di sigarette. In tutta Italia gli vogliono bene", dice il tecnico del Pescara, Silvio Baldini. Da allenatore, Zeman è stato protagonista dell'ultima promozione del Pescara in serie A nel 2012.

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