Como-Fiorentina 0-2, i viola espugnano il Sinigaglia con i gol di Adli e Kean
Gli uomini di Palladino stendono quelli di Fabregas e restano in vetta alla classifica, in attesa del Napoli. I lariani chiudono in dieci per l'espulsione di Dossena
Como, 24 novembre 2024 - La Fiorentina ha espugnato il Sinigaglia di Como e prosegue la sua corsa da altissima classifica. La squadra di Raffaele Palladino ha sconfitto quella di Cesc Fabregas per 2-0, durante la 13^ giornata di Serie A. I viola sono stati concreti e solidi nell'arco di tutta la sfida, che è stata decisa dalla marcatura di Adli al 19' e da quella di Kean al 68'. I gigliati restano momentaneamente in testa alla graduatoria generale, appaiati all'Inter e all'Atalanta, grazie alla settima vittoria consecutiva in campionato.
Le formazioni titolari
Sia Cesc Fabregas che Raffaele Palladino scelgono il 4-2-3-1 come modulo di partenza. Il Como schiera Audero tra i pali, difeso dalla retroguardia composta da Goldaniga, Dossena, Barba e Alberto Moreno. Da Cunha ed Engelhardt sono i due mediani, mentre Fadera, Nico Paz e Sala si muovono sulla trequarti offensiva. Cutrone occupa la posizione di prima punta. Dall'altra parte a proteggere la porta della Fiorentina c'è De Gea. In difesa Dodò e Gosens sono i due terzini, Comuzzo e Ranieri i centrali. Adli e Cataldi si posizionano in mezzo al campo, appena dietro al trio Colpani, Beltran e Bove. Kean è il riferimento offensivo.
Primo tempo
Il match comincia a ritmi piuttosto blandi e con una fase di studio che si protrae per circa un quarto d'ora. Durante i primi quindici minuti è solo una fiammata di Gosens sulla sinistra ad accendere la sfida, con Beltran che al centro dell'area non riesce però ad allungarsi a sufficienza per raggiungere il pallone. La prima conclusione del pomeriggio è di Cutrone, che servito da Fadera calcia troppo debolmente con il piatto: blocca facilmente De Gea. Lo stesso portiere della Fiorentina rischia di combinare un pasticcio al 19', quando se la cava comunque fortunosamente dopo un errore con i piedi. La beffa del gol per il Como arriva sessanta secondi dopo. La Fiorentina si porta avanti sfondando nuovamente sulla sinistra, dove Bove appoggia per Beltran, il quale effettua l'assist per Adli; da circa venti metri il centrocampista calcia potente e sorprende Audero con una botta centrale che vale lo 0-1. I lariani alzano in pressing e Nico Paz al 33' manda in profondità Fadera, murato da Adli dopo il tiro. Al minuto 39 Kean si fa vedere con un doppio tentativo, prima respinto da Goldaniga e poi sull'esterno della rete. L'ultimo lampo della prima frazione di gioco è dei padroni di casa, grazie al solito Nico Paz che stavolta inventa per Cutrone, il quale al volo non centra lo specchio della porta avversaria. Le due squadre vanno al riposo all'intervallo con i viola in vantaggio di una rete.
Secondo tempo
Il Como torna in campo pimpante e Nico Paz è sempre colui che si carica la squadra sulle spalle. Tutte le azioni passano dai suoi piedi e dalle sue idee, mentre la Fiorentina si limita a restare solida in difesa e ad amministrare il vantaggio in questa fase. Al 52' Alberto Moreno riesce a crossare dalla sinistra e trova Iovine, che taglia bene sul primo palo ma colpisce male. La gestione dei viola inizia a scricchiolare al 61', quando De Gea deve inventarsi una tripla parata consecutiva per salvare i suoi. Sugli sviluppi di una punizione Goldaniga controlla e calcia quasi in area piccola, il portiere respinge con i piedi e lo fa nuovamente un istante dopo sul tentativo di Barba; arriva nuovamente Goldaniga, ma un attimo in ritardo rispetto all'ex Manchester United, che di pugno e in caduta riesce a gettare la sfera in angolo. Nel miglior momento del Como, sono gli ospiti a raddoppiare. Sottil va sul fondo, mette il pallone basso al centro dell'area e Kean si fa trovare pronto: conclusione dolce che si infila all'incrocio del primo palo e 0-2. Ora l'impresa per i padroni di casa diventa davvero ardua. Al 74' Cutrone ci prova di testa e conclude troppo alto sopra la traversa. Fabregas mette dentro l'artiglieria pesante e disegna una formazione a trazione completamente offensiva per gli ultimi dieci minuti di gioco. Al minuto 80 Cutrone pennella un destro a giro che sfiora la testa di Belotti in mezzo all'area e termina di poco a lato. Nel finale i lariani restano anche in dieci uomini per l'espulsione diretta di Dossena.
Il tabellino del match
Como (4-2-3-1): Audero; Goldaniga, Dossena, Barba (79' Jack), Alberto Moreno; Da Cunha (86' Braunoder), Engelhardt (79' Verdi); Fadera (79' Belotti), Paz, Sala (46' Iovine); Cutrone. Allenatore: Fabregas. A disposizione: Reina, Baselli, Belotti, Braunöder, Cerri, A. Chiesa, Chinetti, Fela, Iovine, Felipe Jack, Verdi. Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Dodò (81' Kayode), Comuzzo, Ranieri (81' Pongracic), Gosens; Adli, Cataldi (56' Sottil); Colpani (66' Martinez Quarta), Beltran (66' Ikoné), Bove; Kean. Allenatore: Palladino. A disposizione: P. Terracciano, Martinelli, Ikoné, Kayode, Kouamé, Mandragora, Matias Moreno, Parisi, Pongracic, Rubino, R. Sotti. Marcatori: 19' Adli (Fio), 68' Kean (Fio) Direttore di gara: Matteo Marchetti Ammonizioni: Nico Paz. Beltran Espulsioni: Dossena
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GABRIELE SINI
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