Corona: "Le società sanno tutto ma restano in silenzio. Zalewski? Anche lui scommette"

L'ex Re dei Paparazzi è tornato a parlare della vicenda calcioscommesse ai microfoni della trasmissione condotta da Nunzia De Girolamo

17 ottobre 2023
Fabrizio Corona

Fabrizio Corona

Bologna, 7 ottobre 2023 - Dopo le note vicende che in questi giorni hanno investito con la forza di un tornado il mondo del calcio italiano, Fabrizio Corona, in diretta dal salotto di Nunzia De Girolamo su Rai 3, è tornato a parlare e ha voluto vuotare il sacco a proposito dei calciatori coinvolti nell’inchiesta calcioscommesse. Senza troppi giri di parole l’ex Re dei Paparazzi ha voluto subito mettere in chiaro le cose spiegando di non essere né un infame né uno sciacallo e che questa vicenda sarebbe comunque venuta a galla. Ma non è finita, Corona è un fiume in piena e ci tiene a sottolineare che questa inchiesta gli creerà una marea di problemi: “voi non sapete che cosa c’è all'interno delle curve in Italia, degli ultimi omicidi che sono stati commessi. Ma io nella mia follia totale se dovessi mai passare a miglior vita a quel punto diventerò un mito e un personaggio della storia di questo paese perché sono un pazzo”. L’ex di Belen Rodriguez ha poi rivolto la sua attenzione su Nicolò Fagioli, spiegando che: “questo ragazzo dalla faccia pulita, si è indebitato per tantissimi soldi, ed è un ragazzo affetto da una grave ludopatia. Si tratta di una persona che scommette dalle scuole medie e dai tempi della Cremonese. Secondo me la riduzione di pena nei suoi confronti non è giusta. Lui si doveva beccare tre anni”. Sempre secondo Corona le società e gli agenti dei calciatori sapevano tutto ma sono sempre stati in silenzio portando avanti le loro strategie ed i loro profitti. La De Girolamo lo incalza poi su Zaniolo: “La mia fonte su Zaniolo? Su internet ogni giorno centinaia di persone mi propinano notizie per fare soldi. Io ne scelgo alcuni, quelli che reputo più interessanti. La persona che mi ha parlato di Zaniolo era davvero interessante e mi ha detto che Nicolò gioca”. Nel video mandato in onda questa “gola profonda” si qualifica come lo zio di un ragazzo, presunto amico di Zaniolo, ex giocatore dell’Inter. L’attenzione si sposta poi in direzione di un altro giocatore, questa volta della Roma, ossia Nicola Zalewski. “Anche lui scommette sempre – spiega Corona -. Zalewski è fidanzato da due anni con una ragazza che è la figlia di una mia amica. Io conosco tutto di questo giro e Nicola gioca da anni. La diffida che lui ha detto che mi farà non mi arriverà mai. Scommetto tutto, perché ho le prove che lui gioca. E' il miglior amico di El Shaarawy, amicissimo di Zaniolo e scommette sempre". La trasmissione poi si chiude con un messaggio forte da parte di Fabrizio Corona: “Ma se si venisse a scoprire che il 30 o il 40 per cento dei giocatori sono coinvolti nelle scommesse illegali cosa potrebbe succedere? Sarebbe la fine del campionato di Serie A, della Nazionale?”.  

La giornata di Fagioli, Tonali e Zaniolo

Come sappiamo nella giornata di oggi Nicolò Fagioli ha scelto la strada del patteggiamento. Questo percorso intrapreso dal giocatore della Juventus, ha comportato una riduzione della pena del 50 per cento: da 36 mesi a 18 mesi che si trasformeranno in 12 (7 mesi senza calcio, 5 mesi di riabilitazione con un’ammenda da 12.500 Euro) considerando che il giocatore si è reso disponibile nel voler collaborare con la Procura. “I nostri ragazzi vanno sanzionati ma non abbandonati” ha spiegato il Presidente Gravina in questi ultimi concitati giorni. Mentre l’ex milanista (ora in forza al Newcastle) Sandro Tonali, in questo momento si trova in Italia (precisamente a Torino) dove è stato ascoltato per più di due ore dalla Procura del capoluogo piemontese accompagnato dai suoi legali. La Federcalcio inglese, rivelano dall'Inghilterra, per ora, non ha imposto nessuno stop a Tonali, il quale sabato prossimo potrà scendere regolarmente in campo. Mentre chi non arretra di un centimetro nella sua difesa è l’ex giallorosso Nicolò Zaniolo che ha voluto sottolineare a chiare lettere di essere completamente al di fuori dei fatti che lo hanno coinvolto: “Io non ho mai scommesso. Ho giocato a carte online – soprattutto a blackjack” – su dei siti che non sapevo nemmeno fossero illegali”. Inoltre Zaniolo dovrà vedersela anche con il suo attuale club (l’Aston Villa), che crede nella buona fede del suo giocatore, ma vuole fare (giustamente) chiarezza sulla vicenda, proprio ora che la squadra sta navigando nelle parti alte della classifica di Premier League.

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