Empoli-Venezia 2-2, botta e risposta al Castellani: salvezza a -1 per entrambe

Succede tutto nella ripresa: in vantaggio passano i locali, grazie alla marcatura di Fazzini, alla quale replica Yeboah. I veneti vanno pure davanti con la rete di Busio, ma Anjorin li riprende dopo circa un minuto

di FRANCESCO BOCCHINI
20 aprile 2025
Un momento di Empoli-Venezia (Ansa)

Un momento di Empoli-Venezia (Ansa)

Empoli, 20 aprile 2025 - Empoli e Venezia non si fanno male. Al Castellani termina in parità la sfida salvezza della 33° giornata di Serie A, che regala grandi emozioni nel secondo tempo. In vantaggio passano i locali, grazie alla marcatura di Fazzini, alla quale replica Yeboah. I veneti vanno pure davanti con la rete di Busio, ma Anjorin li riprende dopo circa un minuto, fissando il risultato sul 2-2 conclusivo. Un punto a testa per le compagini di D'Aversa e Di Francesco, che salgono a quota 25 punti in classifica, a -1 dal Lecce quartultimo. 

Le scelte dei due allenatori

Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti; Gyasi, Henderson, Grassi, Cacace; Esposito, Fazzini; Colombo. All. D’Aversa. 

Venezia (3-5-1-1): Radu; Marcandalli, Idzes, Candé; Zerbin, Perez, Nicolussi Caviglia, Doumbia, Ellertsson; Busio; Gytkjaer. All. Di Francesco. 

Primo tempo

A farsi preferire nei primi minuti di gara è l'Empoli, che agisce con continuità nella metà campo avversaria. E' però del Venezia il tentativo numero uno del match, con la punizione di Nicolussi Caviglia a impegnare Vasquez. La risposta degli azzurri sta in un tentativo di Fazzini murato da Marcandalli e soprattutto nel cross insidioso di Cacace, dopo il quale i lagunari rischiano l'autogol con un rinvio maldestro di Candé addosso a Doumbia. E' ancora Nicolussi Caviglia a chiamare in causa Vasquez e sempre da calcio piazzato. Vasquez che poco dopo è decisivo sul destro di Doumbia, imbeccato dal traversone di Ellertsson. Prima dell'intervallo c'è tempo per un altro cross velenoso di Cacace e per una ripartenza interessante degli ospiti, con Gyasi attento nell'anticipo su Gytkjaer. Si torna così negli spogliatoi sul risultato di 0-0. 

Secondo tempo

Dopo un inizio bloccato, lo squillo vincente è di marca toscana: al 59' Henderson scippa Busio e poi offre un perfetto assist a Fazzini, che in acrobazia non sbaglia e sigla la sua prima rete in questo campionato. Di Francesco decide subito di cambiare e di mandare in campo Schingtienne e Yeboah per Marcandalli e Doumbia. Dopo il vantaggio, la formazione di casa è scatenata: Esposito calcia, Radu dice "no", poi Cacace non inquadra il bersaglio grosso. L'inerzia è dalla parte dell'Empoli, ma al 67' Vasquez la combina grossa: sul calcio d'angolo di Nicolussi Caviglia, l'estremo difensore sbaglia l'uscita e Yeboah ha vita facile nel gonfiare la rete, firmando il suo primo gol in A. Primo cambio anche nelle file azzurre, con Ebuehi che rileva Colombo, mentre sull'altro fronte scocca l'ora di Duncan (fuori Perez). Spazio pure per Solbakken e Anjorin per Gyasi ed Henderson. All'85' il Venezia piazza il sorpasso: Yeboah scappa a Viti, serve Gytkjaer che viene murato da Vasquez, ma sulla ribattuta Busio si trova nel posto giusto al momento giusto e realizza il sigillo dell'1-2. Passa circa un minuto e Anjorin fa esplodere il Castellani con un'azione personale conclusa con un destro imparabile per Radu. Può succedere di tutto in questo finale di gara: Busio per un soffio non arriva sul cross di Zerbin, così come nell'altra area è di poco fuori misura la sponda di Solbakken per Esposito. Dopo tre minuti di recupero l'incontro si chiude in parità. 

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