Roma-Hellas Verona 1-0: giallorossi a -2 dalla Champions

La rete di Shomurodov in avvio di gara decide l'incontro e la Roma prova a mettere pressione alle rivali

di FILIPPO MONETTI
19 aprile 2025
Shomurodov esulta dopo il gol (©Federico Gaetano - Agenzia Aldo Liverani Sas)

Shomurodov esulta dopo il gol (©Federico Gaetano - Agenzia Aldo Liverani Sas)

Roma 19 aprile 2025 - Non è stata una gara spettacolare, ma la Roma ha fatto la sua parte e continua a inseguire il proprio sogno Champions League. All'Olimpico basta il lampo di Soulé, tradotto in gol da Shomurodov ai giallorossi per avere ragione del Verona: finisce infatti 1-0, ma i tre punti vanno tutti alla squadra di Ranieri. Con questa vittoria i capitolini agganciano il Bologna al quinto posto e si rimettono a -2 dalla zona Champions. Dall'altra parte una squadra scaligera ben organizzata e disposta in campo, non riesce a strappare punti preziosi per la propria rincorsa salvezza. 

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Primo tempo

Entrambi gli allenatori cambiano leggermente rispetto alle aspettative della vigilia. Nella Roma, Dovbyk non ce la fa dal primo minuto e va dunque in panchina, al suo posto c'è Shomurodov. Alle spalle dell'uzbeko ci sono Soulé e Baldanzi, mentre è Cristante il compagno di Koné in mediana. A destra confermato Saelemaekers, così come lo è Angeliño a sinistra; dietro Çelik, Mancini e N'Dicka sono i tre avanti a Svilar. Dall'altra parte confermata la coppia d'attacco con Mosquera e Sarr, supportata in trequarti da Bernede. In mediana c'è Dawidowicz al fianco di Duda, con Tchatchoua e Bradaric in corsia. La linea davanti a Montipò invece è composta da Ghilardi, Coppola e Valentini.

 Partenza perfetta da parte dei capitolini, il cui schema di gioco sembra quello di voler isolare l'uno contro uno dei trequartisti per lasciare al loro talento. Proprio da qui nasce dopo appena 4 minuti la rete del vantaggio romanista. Il lancio di Cristante è preciso per Soulé, il quale può puntare e saltare Valentini sul centro-destra. L'argentino si trova così solo davanti a Montipò e lo scavalca con un tocco sotto a metà tra un tiro e un cross, ci pensa però Shomurodov a ribadire in rete il pallone per il gol del vantaggio. Sono passati appena 4 minuti e la Roma è già avanti: è 1-0 all'Olimpico.

Il Verona è colpito a freddo e non riesce a reagire in maniera corale al colpo subito. I gialloblù provano a salire con il pressing, ma non riescono mettere troppo in difficoltà il palleggio romanista. I giallorossi da parte loro si fanno anche pressare, ma riescono sempre a trovare il passaggio giusto per attaccare lo spazio. Al 11' arriva il primo giallo dell'incontro con Bernede ammonito per un pestone in ritardo ai danni di Baldanzi, mentre cinque minuti dopo ancora Soulé si isola bene e calcia forte con il suo mancino, ma è attento e bravo Montipò a distendersi e respingere. 

Pochi squilli nella fase centrale di gara. Il Verona con coraggio prova a giocare il pallone anche a partire dalla propria metà campo. La Roma si difende con ordine e quando recupera il pallone non ha fretta di ribaltare il lato: i ragazzi di Ranieri gestiscono il ritmo dell'incontro, così da non mettere gli scaligeri in condizione di correre la profondità. Ne risulta così una partita molto bloccata, che però fa gioco ai capitolini, visto la rete di vantaggio. Dal punto di vista dell'agonismo in campo, al di là del primo giallo, la sfida è molto corretta, anche se alcuni giocatori, soprattutto di marca scaligera accusano un briciolo di nervosismo. La partita però non sfugge di mano a Pairetto e nemmeno regala grandi occasioni in zona gol, andando così a terminare sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa.

Secondo tempo

Il secondo tempo comincia senza cambi, con in campo gli stessi ventidue protagonisti del primo tempo. Rispetto alla prima parte dell'incontro le due squadre sembrano più vive e il gioco in campo è più frizzante. Il Verona prova a mettere il piede sull'acceleratore a caccia del gol del pareggio. Bernede è il primo a bussare, ma il suo tentativo è debole e poco angolato, blocca a terra Svilar. Decisamente più pericoloso invece il tentativo di Mosquera al 53'. L'attaccante sudamericano vince il duello fisico con Mancini e attacca l'area di rigore. Lo copre bene il resto della retroguardia capitolina, costringendolo a calciare dal limite dell'area, il suo tiro deviato termina out per un calcio d'angolo scaligero. Primi squilli anche di marca veronese nella sfida dell'Olimpico.

La Roma prova a reagire, ma la retroguardia ospite è molto ben organizzata e non concede con facilità l'uno contro uno dei trequartisti giallorossi. Quando ci riesce però ne esce sempre qualcosa di positivo per i giallorossi, al 57' ad esempio Soulé viene fermato da Valentini in maniera fallosa, costando al difensore veronese anche il cartellino giallo. Zanetti crede nel pareggio e prova a mettere qualità nel suo centrocampo. Arriva così il momento di Serdar e Suslov, i quali rilevano Dawidowicz e Bernede. La risposta di Ranieri è affidata all'ingresso di Pisilli, mentre a lasciare il terreno di gioco è Baldanzi.

Dopo una prima metà di ripresa leggermente più frizzante, la partita sembra riprendere in mano il copione del primo tempo. Il Verona prova a impostare da dietro, ma non riesce a trovare ritmo nel palleggio, vedendosi ogni spazio chiuso. Ranieri al 70' sorprende tutti, quando chiama dalla panchina Dovbyk per l'ingresso in campo, ma sceglie di rilevare Saelemaekers, riproponendo lo schema a due attaccanti con Shomurodov. L'ucraino risponde subito presente dopo l'ingresso in campo. La squadra infatti sviluppa sulla destra, poi serve in area il centravanti ex Girona, il quale fa perno e calcia con il suo mancino, ma il suo tiro esce di pochissimo alla sinistra di Montipò. Zanetti non è contento, dopo un buon avvio della sua squadra, ora sta perdendo molto terreno in campo e allora opta per l'ingresso di Niasse, il quale rileva Mosquera. Pochi minuti più tardi entrano anche Frese e Livramento, per Valentini e Duda.

La partita entra nei suoi ultimi 10 minuti di gara e Ranieri opera i suoi ultimi cambi: dentro Rensch ed El Shaarawy, escono Soulé e Shomurodov, entrambi accompagnati fuori dagli applausi scorscianti dell'Olimpico. La partita però non regala particolari emozioni in questo finale di gara. Il Verona con coraggio alza il proprio baricentro e prova a portare uomini nella metà campo avversaria, ma non riesce a sfondare la retroguardia molto ben organizzata della Roma. Dopo 3 minuti di recupero infatti il risultato non cambia e Pairetto comanda la fine delle ostilità. All'Olimpico la squadra di Ranieri vince ancora: successo per 1-0 che regala i tre punti ai capitolini e rilancia i giallorossi dopo i due pareggi delle ultime giornate e si rimette a -2 dalla zona Champions. Si ferma a quattro invece la striscia di risultati utili consecutivi dei veronesi.

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