Liga, caos Barcellona: il Siviglia diserta il pranzo istituzionale per il "caso Negreira"

Duro attacco dei catalani dopo il comunicato del club andaluso: "Interrompiamo ogni rapporto con l'istituzione del Siviglia"

di GABRIELE SINI -
30 settembre 2023
Joan Laporta (Ansa)

Joan Laporta (Ansa)

Barcellona, 29 settembre 2023 - In Spagna è scoppiato il caos tra Barcellona e Siviglia. Poche ore prima della sfida di campionato tra i blaugrana e gli andalusi, il club ospite in Catalogna ha pubblicato un duro comunicato contro il Barça e ha disertato il pranzo istituzionale tra le due società. Il tutto è avvenuto a causa del "caso Negreira", ovvero quello che vedrebbe coinvolta la società del presidente Laporta. Gli ultimi sviluppi relativi a questo caso risalgono alla giornata di giovedì, quando il giudice istruttore del Tribunale Numero 1 di Barcellona, Joaquin Aguirre, ha accusato di corruzione i catalani. Il Barcellona è accusato di aver effettuato pagamenti per oltre sette milioni di euro, tra il 2001 e il 2018, indirizzati all'ex vicepresidente degli arbitri, ovvero Enriquez Negreira.

Il caso Negreira

La bufera sul Barcellona è definitivamente scoppiata nella giornata di giovedì. Il Barcellona ha riconosciuto compensi superiori a sette milioni di euro e, tra gli accusati, sono finiti Enriquez Negreira, suo figlio e gli ex presidenti del club catalano Josep Maria Bartomeu e Sandro Rosell. La Guardia Civile si è recata presso la sede del Comitato Tecnico degli Arbitri (CTA) a caccia di prove con un mandato di perquisizione. Secondo il giudice istruttore, Negreira aveva un ruolo attivo nella designazione dei vari direttori di gara per le partite di Liga spagnola e, di conseguenza, il Barça potrebbe aver ricevuto favori arbitrali. Inizialmente i pagamenti erano pari a circa 70mila euro annui, che poi sono saliti fino a diventare 700mila. I versamenti sono cessati nel 2018, quando Negreira lasciò il ruolo di vicepresidente del CTA. A questo proposito, il giudice istruttore Aguirre Lopez ha dichiarato ciò che segue: "Per deduzione logica, i pagamenti effettuati dall'Fc Barcellona soddisfacevano gli interessi del club e da ciò ne consegue che i pagamenti hanno prodotto gli effetti arbitrali desiderati dall'Fc Barcellona, per cui dev'essere esistita una disparità di trattamento rispetto alle altre squadre e la conseguente corruzione sistemica dell'insieme degli arbitri spagnoli".

La decisione del Siviglia

Alla luce di quanto emerso, il club del Siviglia, nelle figure dei propri dirigenti, ha annunciato in un comunicato che non avrebbe partecipato al pranzo istituzionale che precedeva la partita tra le due squadre. Gli andalusi, infatti, non si sono presentati con alcun dirigente neanche sul palco onorario dello stadio Montijuc, dove attualmente il Barcellona gioca le sue partite in casa, per via della ristrutturazione e ammodernamento del Camp Nou.

Il comunicato del Barcellona

"L'FC Barcellona vuole manifestare pubblicamente il suo rifiuto a un attacco ingiustificato e inappropriato da parte del Siviglia FC, club che oggi ha rifiutato di sedersi al tavolo del pranzo istituzionale tra dirigenti prima della partita tra le due squadre di stasera allo Estadi Olímpic Lluís Companys, dove anche i oro rappresentanti si sono rifiutati di partecipare al palco onorario. Oltre a questo disprezzo, il club andaluso ha reso pubblico un comunicato in cui manifesta "indignazione e rifiuto per le pratiche portate avanti dagli ex dirigenti del FC Barcellona accusati del "caso Negreira" e annuncia la loro assenza nell'area di gioco. La partita di oggi. Il Barcellona capisce che si tratta di un attacco contro l'istituzione catalana e di un'offesa inaccettabile. Il cosiddetto "caso Negreira" non può servire da scusa per tali azioni poiché il procedimento giudiziario si trova in una fase investigativa molto prematura e il posizionamento del Siviglia FC pregiudica chiaramente fatti che, in nessun caso e in nessuno delle sue preliminari e ipotetiche classificazioni, sono accreditati. Inoltre, la decisione giudiziaria notificata ieri non modifica in alcun modo la situazione di fatto e di diritto dell'FC Barcellona nel procedimento; Dal punto di vista giuridico è molto discutibile; non diventa un'attività probatoria motivata e sarà debitamente esaminata dal Club. Inoltre, il presidente dell'FC Barcellona, Joan Laporta, è già intervenuto mesi fa in un'assemblea straordinaria della Liga, espressamente convocata per questo caso, dove ha fornito ogni tipo di spiegazione e chiarimento sulla questione. Anche l'azione del Siviglia FC è del tutto incongrua poiché, da un lato, menziona la presunzione di innocenza e dall'altro nega il suo esercizio all'FC Barcellona nel procedimento giudiziario attualmente in corso. Considerata questa posizione inammissibile e ingiustificata del Siviglia FC, l'FC Barcelona considera interrotti tutti i rapporti con l'istituzione del Siviglia, fintantoché non rettifica la sua posizione attuale".

Il comunicato del Siviglia

"Il Siviglia FC, a seguito delle ultime notizie e sviluppi del caso Negreira e della nuova accusa di presunta corruzione da parte dell'FC Barcelona e di alcuni dei suoi ex dirigenti, desidera comunicare, per rispetto degli avversari e dei nostri tifosi, che: - Mostra la sua totale indignazione e il suo rifiuto delle pratiche messe in atto dagli ex dirigenti dell'FC Barcellona accusati del caso Negreira, pratiche che presumibilmente costituiscono un crimine per il Tribunale Investigativo Numero 1 di Barcellona, secondo quanto pubblicato dai media . - Respinge il comportamento tenuto dal club del Barça nei periodi in cui sarebbero stati commessi questi crimini. -Per questo motivo, il Siviglia FC ha sospeso gli atti del protocollo per la partita di Liga di venerdì 29 settembre tra il Barça e il Siviglia FC e annuncia l'assenza della sua rappresentanza nel palco dello stadio Montjuic. - Vuole mostrare il suo più profondo rispetto per i membri e gli abbonati del Barcellona, così come per i suoi attuali dipendenti e dirigenti che lavorano quotidianamente all'FC Barcellona e che sono indirettamente coinvolti in questa causa. - Dimostra il suo rispetto per la giustizia spagnola, la presunzione di innocenza e per le decisioni che potrebbero essere prese in qualsiasi senso nei tribunali competenti, così come nei corrispondenti organi sanzionatori. - Spera che per il bene della competizione tutte le responsabilità nel caso Negreira vengano risolte secondo le ultime considerazioni del giudice. - Confidare nel fatto che casi come quelli presumibilmente accaduti non si ripeteranno e che gli organi federativi competenti garantiranno, d'ora in poi, la pulizia di tutte le competizioni, nelle quali ha gareggiato anche il Siviglia FC nei periodi indagati contro l'FC Barcellona". Leggi anche: Liga, Girona capolista dopo il turno infrasettimanale  

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