Atalanta-Bayer Leverkusen, finale di Europa League: probabili e dove vederla

I nerazzurri all’appuntamento con la storia contro il Levekusen imbattuto di Xabi Alonso: è caccia all’impresa a Dublino

di MANUEL MINGUZZI -
21 maggio 2024
Gasperini, tecnico dell'Atalanta

Gasperini, tecnico dell'Atalanta

Dublino, 21 maggio 2024 - È giunto il momento di provare a fare la storia, della propria ma anche di tutto il calcio italiano. Mai una squadra di Serie A ha vinto l’Europa League da quando si chiama così e l’ultimo trionfo resta quello, nell’allora Coppa Uefa, del Parma di Malesani contro il Marsiglia nel lontano 1999 allo stadio Luzniki di Mosca. Sono passate due o tre ere calcistiche e per l’Italia è tempo di sfatare il tabù. Ci proverà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che si ritrova di fronte i campioni di Germania del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, i quali si portano dietro i galloni dell’imbattibilità stagionale con 51 partite senza sconfitte. Servirà una impresa per la Dea. Ma l’abitudine c’è dopo la grande cavalcata di Anfield contro il Liverpool, che di fatto ha proiettato i nerazzurri nell’olimpo del calcio europeo. Il Leverkusen è giunto alla finale dopo aver eliminato la Roma, ma con dei rischi. Infatti, i giallorossi sono rimasti in lotta fino al 90’, rimontando in Germania la sconfitta dell’Olimpico, ma anche in quel caso, come spesso è successo in stagione, i tedeschi si sono salvati in zona Cesarini ed evitato una sconfitta che sembrava certa a interrompere la striscia. Riuscirà l’Atalanta a fermare il Bayer nell’ultimo atto della seconda competizione europea?

Probabili formazioni

Qualche problema per Gasperini che è senza Holm e De Roon, infortunati, ma recupera Kolasinac, fondamentale nell’equilibrio difensivo. E allora spazio al 3-4-2-1 con Djimisiti, Hien e Kolasinac davanti a Musso, in mezzo la fisicità e la tecnica di Ederson come perno assieme a Pasalic, mentre Zappacosta e Ruggeri saranno gli esterni. Davanti, tutto il talento possibile con Koopmeiners e De Ketealere a sostegno di Scamacca. Non ci sono assenze nel Bayer Leverkusen di Alonso che dovrebbe schierare il 3-4-3 con Tapsoba, Tah e Hincapie in difesa davanti al portiere Kovar, poi Stanisic, Andrich, Xhaka e Grimaldo a centrocampo, mentre in attacco spazio al tridente Frimpong, Wirtz e Adli.

Atalanta (3-4-2-1): Musso, Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopemeiners, De Ketealere; Scamacca. All. Gasperini.

Bayer Leverkusen (3-4-3): Kovar; Tapsoba, Tah, Hincapie; Stanisic, Andrich, Xhaka, Grimaldo; Frimpong, Wirtz, Adli. All. Xabi Alonso.

Statistiche e precedenti

Il Leverkusen va a caccia del triplete per cancellare il tris di secondi posti nel 2002. All’epoca i tedeschi finirono secondi in campionato, in Champions League, sconfitta contro il Real Madrid, e in Coppa di Germania. Il primo tassello è stato messo con il successo in Bundesliga e si cerca il secondo con la finale di Europa League contro l’Atalanta, mentre il terzo sarebbe eventualmente in Coppa di Germania il 25 maggio contro il Kaiserslautern. I tedeschi restano imbattuti in stagione avendo trovato il pareggio a tempo scaduto nella semifinale di ritorno contro la Roma, 2-2 il finale, infilando successivamente la 50esima e la 51esima partita senza sconfitte dell’annata. L’Atalanta cerca invece il suo primo storico trofeo europeo e quello contro il Leverkusen sarà il dodicesimo confronto contro squadre tedesche. C’è un precedente tra le due squadre e risale al 2021/2022 negli ottavi di Europa League con il doppio successo della Dea, 0-1 in Germania, Boga, e 3-2 a Bergamo (Aranguiz, Diaby, Malinovskyi e doppio Muriel). In generale, contro squadre di Bundesliga il bilancio dell’Atalanta è di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Si registrano due partite contro il Colonia nel 1990 negli ottavi di Coppa Uefa con la vittoria 1-0 a Bergamo e il pareggio 1-1 in terra tedesca, poi due match con il Borussia Dortmund nel 2017/2018 in Europa League con il pareggio 1-1 in casa e la sconfitta 3-2 a Dortmund, due precedenti con il Bochum nel 1978 nella Coppa Intertoto (due sconfitte, 1-2 a Bergamo e 3-1 a Bochum), infine l’eliminazione per mano del Lipsia nei quarti di Europa League 2021/2022 con la sconfitta 0-2 in casa e il pareggio 1-1 in Germania

Le parole dei tecnici

Gasperini punta al bersaglio grosso. Un trofeo sarebbe la ciliegina sulla torta su un ciclo fantastico di otto anni, che è già stato sontuoso così ma una coppa europea lo suggellerebbe nella storia. Gian Piero Gasperini, allenatore Atalanta: "La finale sarà un evento storico. Per squadre come la nostra è davvero incredibile, ma è di buon auspicio per tutti. È un risultato storico per noi: abbiamo festeggiato anche dopo il Liverpool, dopo lo Sporting, giustamente. Ma sappiamo bene che non è finita. Adesso abbiamo ancora diverse partite importanti da giocare e avremo tempo per pensare al Leverkusen”.

I tedeschi puntano al triplete e a mantenere l’imbattibilità. Due finali in pochi giorni per il Bayer che dopo l’Atalanta, mercoledì 22 maggio, affronterà il Kaiserslautern il 25 maggio nella finale di Coppa di Germania. Xabi Alonso, allenatore Leverkusen, ha parlato così ai canali ufficiali della Uefa: "Siamo felici di essere in finale. Giocheremo due finali in una settimana. Abbiamo dimostrato grande carattere nella semifinale contro la Roma. Dopo ho guardato i miei giocatori negli occhi e ho visto che volevano di più. Abbiamo ancora la possibilità di vincere tre titoli e i miei ragazzi li meritano tutti e tre".

Dove vederla in tv

La finale di Europa League si gioca mercoledì 22 maggio allo stadium Aviva di Dublino con calcio d’inizio alle 21. Prevista la doppia diretta televisiva. Live in chiaro su Rai Uno e a pagamento sui canali Sky Sport, in particolare Sky Sport 1, 201, e Sky Sport 4 K e Sky Sport 251. In streaming su Dazn, Now Tv, Sky Go e Rai Play. Per quanto riguarda i telecronisti, la Rai si affiderà a Rimedio-Di Gennaro, Dazn a Buscaglia-Marcolin e Sky a Marinozzi-Bergomi. Appuntamento con la storia per la Dea e per il calcio italiano, che l’anno scorso ha perso tre finali su tre e in questa stagione ne ha altre due tra Dea in Europa League e Fiorentina in Conference League. La Serie A sugli scudi.

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