Europei Under 21, la delusione di Nicolato: "Abbiamo raccolto troppo poco"
Il CT ha parlato dopo il ko con la Norvegia, costato l'eliminazione agli azzurri
Cluj (Romania), 28 giugno 2023 – La pioggia battente sullo stadio di Cluj si mescola alle lacrime amare dei ragazzi dell’Italia Under 21 dopo il triplice fischio dell’arbitro Erik Lambrechts: gli azzurri perdono infatti 1-0 contro la Norvegia e, nonostante il netto 4-1 rifilato dalla Francia alla Svizzera, terminano il loro cammino agli Europei per via della classifica avulsa che premia la nazionale elvetica e preclude all’Italia anche la possibilità di qualificarsi alle prossime Olimpiadi.
A spegnere il sogno azzurro è stato un gol segnato al 65’ minuto dall’attaccante della Salernitana Erik Botheim, che ha raccolto un cross dalla destra di Nusa e ha trafitto Carnesecchi con una conclusione non certo irresistibile. Una rete che ha punito oltremisura un’Italia capace di scendere in campo con il giusto piglio e di sfiorare il gol a più riprese tra il 12’ e il 14’ con Gnonto e Pellegri. Pochissimi i rischi corsi dagli azzurri in un primo tempo in cui anche Ricci ha mancato l'appuntamento con la rete del vantaggio al 33’, anticipando di qualche minuto l’ennesima occasione gettata al vento da Gnonto. Dopo la pausa di metà gara, però, qualcosa è cambiato e sul fronte azzurro non si è più visto il mordente del primo tempo, il baricentro si è abbassato e la Norvegia ha potuto approfittarne sbloccando la situazione con la conclusione stilisticamente non irresistibile ma efficace di Bitheim. Incassato il gol, l’Italia ha provato a reagire andando a più riprese vicina a un pari che avrebbe portato alla tanto agognata qualificazione (Cambiaghi ha colpito persino la traversa con una spizzata di petto), ma sbilanciandosi in avanti ha anche rischiato di subire il 2-0 da Sarahoui prima e Musa poi. Anche gli ultimi sforzi degli azzurri si sono rivelati vani e così a festeggiare la qualificazione ai quarti è stata la Svizzera.
La delusione di NIcolato e Ricci
E’ ovviamente fortissima la delusione nelle parole del CT Paolo Nicolato ai microfoni Rai nel post-partita: “Nel primo tempo siamo andati bene. Siamo partiti discretamente anche nella ripresa, ma poi abbiamo preso gol e abbiamo dovuto forzare un po’ di situazioni. In alcuni casi avremmo potuto concludere meglio, ma è andata così, non certo come volevamo. In rapporto alle nostre prestazioni penso che abbiamo raccolto troppo poco. E’ un torneo breve e credo che da parte nostra le prestazioni ci siano state. Anche i ragazzi arrivati dalla Nazionale maggiore hanno fatto le loro prestazioni, sono stati positivi. Il livello è alto anche per quanto riguarda i nostri avversari”. A meno di sorprese, con questa gara, si è chiuso il ciclo del CT sulla panchina dell’Under 21: “Abbiamo fatto un grande percorso, ma di questo parleremo in un altro momento. Non mi pare giusto parlare di me in questo frangente”. Dello stesso tenore le parole di Samuele Ricci, nominato migliore in campo: “E’ un premio che conta il giusto. L’importante era passare ai quarti. La prima partita è stata un po’ uno sgambetto, ma oggi dovevamo fare tutti di più. Dopo l’intervallo siamo tornati in campo un po’ molli e loro ci hanno messo in difficoltà. Siamo l’Italia e non possiamo sbagliare atteggiamento. Oramai non possiamo fare più niente, ma ribadisco che con questa maglia l’atteggiamento viene prima di tutto. Sin dall’inizio avevamo detto di aver un buon gruppo, che poteva giocarsela con tutti. L’abbiamo fatto vedere sul campo anche se i risultati e gli episodi non sono andati a nostro favore. Mi dispiace molto perché ci credevamo tanto nella qualificazione”.
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