Paura a Lipsia, tifosi italiani aggrediti da una ventina di croati

In totale sono stati registrati 45 reati e cinque infrazioni all'ordine pubblico per la partita. La polizia ha fermato 11 croati e bosniaci di età compresa tra i 21 e i 44 anni

25 giugno 2024
I tifosi italiani presenti ieri a Lipsia

I tifosi italiani presenti ieri a Lipsia

Lipsia, 25 giugno 2024 – Follia nella notte di Lipsia. Alcuni tifosi italiani sono stati aggrediti da una ventina di tifosi croati nel centro della città tedesca dopo la partita di ieri sera. Nell’agguato gli assalitori hanno strappato la bandiera tricolore e picchiato i supporter azzurri, colpendoli ripetutamente con calci e pugni. Al pronto soccorso sono stati medicati quattro italiani e due sono stati trattenuti in ospedale per ulteriori cure, ha riferito la Bild. La polizia ha fermato 11 croati e bosniaci di età compresa tra i 21 e i 44 anni, che sono stati riconosciuti dagli italiani come loro aggressori. Il reato ipotizzato è di lesioni gravi. A Lipsia erano stati schierati 2mila agenti per vigilare sull'ordine pubblico e già prima della gara diversi ultrà croati violenti erano stati respinti alla frontiera e altri erano stati bloccati nei pressi del ponte Zeppelin, impedendogli di entrare allo stadio.

In totale sono stati registrati 45 reati e cinque infrazioni all'ordine pubblico per la partita. Si va dal lancio di fuochi pirotecnici, all'aggressione per motivi razziali e al tentativo di uso di droni. I tifosi croati erano in netta maggioranza, circa 25mila contro i 10mila italiani. 

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