Apoel-Fiorentina 2-1, i ciprioti stendono i viola: prima sconfitta europea per Palladino

I gol di Donis e Abagna piegano i gigliati, che accorciano le distanze con Ikoné ma non riescono a recuperare lo svantaggio

di GABRIELE SINI
7 novembre 2024
CYPRUS SOCCER

La Fiorentina perde 2-1 contro l'Apoel

Strovolos (Cipro), 7 novembre 2024 - L'APOEL piega la Fiorentina, che incappa nella prima sconfitta europea stagionale. I viola sono stati piegati per 2-1 dai ciprioti, durante la terza giornata della prima fase della Uefa Conference League. I gol di Donis e Abagna, realizzati entrambi nel primo tempo, hanno messo al tappeto la formazione di Palladino, il quale aveva optato per un turnover ragionato in vista di questa trasferta. A nulla è servita la marcatura di Ikoné, firmata al 74', utile solamente a rendere meno pesante il passivo. I gigliati restano fermi a quota 6 punti, attualmente all'ottavo posto del girone unico.

Le formazioni titolari

Jimenez schiera l'APOEL con il 4-1-4-1 di partenza. In porta c'è Belec, coadiuvato dalla retroguardia composta da Chebake e Susic sulle corsie e Petrovic e Laifis in mezzo. Kostadinov è il mediano davanti alla difesa, mentre Donis e Quintilla occupano le fasce. Abagna e Tejera sono i due centrocampisti centrali, El Arabi l'unica punta là davanti. Palladino preferisce il solito 4-2-3-1 per la sua Fiorentina. Terracciano occupa i pali, in difesa Kayode e Biraghi sono i due terzini e Moreno e Martinez Quarta i due centrali. Trovano spazio dal primo minuto Adli e Mandragora a centrocampo, alle spalle di Ikoné, Richardson e Parisi che si muovono sulla trequarti. Kouamé è il riferimento più avanzato.

Primo tempo

La Fiorentina comincia con l'atteggiamento giusto questa partita. I viola si fiondano subito all'attacco e Kouamé gira di testa, a lato, su un calcio piazzato calciato da Biraghi al 3'. Di nuovo la punta di Palladino si fa vedere al minuto 8, stavolta calciando a giro e centrando la porta, ma anche le manone di Belec che blocca. I ritmi sono bassi ma a tenere il possesso del pallone sono i gigliati, che costringono l'APOEL a restare barricato nella propria metà campo. Anche al 25' gli ospiti si fanno vedere nei pressi della porta cipriota, ma Belec ferma con facilità un tentativo poco incisivo di Kayode. Superata la mezz'ora, i padroni di casa iniziano a muovere il pallone, sfruttando la lentezza e la scarsa intensità degli uomini di Palladino. Questa fase di gioco premia l'APOEL, che riesce anche a sbloccare il risultato al primo vero affondo offensivo. El Arabi trova lo spazio per imbeccare in verticale Donis, che sorprende la linea difensiva avversaria e, solo davanti a Terracciano, lo batte con un tocco morbido e preciso. La Fiorentina cerca di reagire e Mandragora da fuori spaventa Belec, che al 43' deve superarsi per evitare il pareggio sulla conclusione da fuori del centrocampista. La beffa per i viola arriva durante l'unico minuto di recupero della prima frazione di gioco: Abagna si mette in proprio, parte palla al piede e penetra in area di rigore; Kayode prova a spazzare, calcia addosso a Biraghi e la palla resta lì, dove Abagna può calciarla verso la porta. Terracciano non può niente e raccoglie dal sacco la sfera del 2-0, risultato con il quale si va al riposo per l'intervallo.

Secondo tempo

Anche nel secondo tempo e nonostante lo svantaggio, la Fiorentina non riesce ad alzare i ritmi di gioco. Il direttore di gara fischia molti falli e il gioco spezzettato favorisce l'APOEL, che amministra senza problemi il vantaggio. Per vivere la prima emozione di questi secondi quarantacinque minuti bisogna attendere il 74', quando i gigliati riaprono il match. Ikoné fulmina la difesa avversaria con una conclusione precisa all'angolo, che batte Belec e accorcia le distanze. Da qui al termine accade poco e nulla e i viola escono sconfitti per 2-1.

Il tabellino del match

APOEL Nicosia (4-1-4-1): Belec; Chebake, Petrovic (88' Polykarpou), Laifis, Susic; Kostadinov; Donis (79' Dvali), Abagna, Tejera (67' Satsias), Quintilla; El Arabi (89' Bah). Allenatore: Jimenez. A disposizione: Christodoulou, Michos, Dvali, Meyer, Marquinhos, Bah, Satsias, Corbu, Polikarpou, Ndongala. Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Moreno (57' Dodò), Martinez Quarta, Biraghi (57' Comuzzo); Adli (46' Beltran), Mandragora; Ikone, Richardson (65' Bove), Parisi (69' Gosens); Kouame. Allenatore: Palladino. A disposizione: Martinelli, De Gea, Dodo, Bove, Pongracic, Ranieri, Sottil, Beltran, Comuzzo, Gosens, Colpani, Rubino. Marcatori: 37' Donis (APO), 45+1' Abagna (APO), 74' Ikoné (Fio) Direttore di gara: Francois Letexier Ammonizioni: Tejera, Moreno, Martinez Quarta, Chebake, Laifis Espulsioni: -

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