Atalanta-Fiorentina 3-2: sprazzi di viola, troppo poco per fare punti

Bergamo, 15 settembre 2024 – Una Fiorentina che sogna per 44’ minuti, va due volte in vantaggio e si fa raggiungere e superare in due minuti (45’ e 46’) nel finale di primo tempo. I viola sono tutto qua, perché nella ripresa l’Atalanta tiene saldamente in pugno la partita e non rischia il pareggio praticamente mai, salvo un’uscita avventurosa di Carnesecchi su corner con De Roon che rischia l’autogol. I cambi di Palladino non spostano gli equilibri.

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Così arriva prima sconfitta in campionato per la Fiorentina che ancora non ha vinto (tre pareggi e il ko di Bergamo) e che ha una classifica poco entusiasmante: 3 punti in 4 partite. E’ presto per guardare la classifica, ma intanto domenica prossima a Firenze arriva la Lazio, non proprio un’avversaria comoda.

I viola non partirebbero nemmeno male e Bove, Gosens e Mandragora sono efficaci, Dodo spinge sulla fascia, Kean sembra ispirato. Così al 15’ arriva il gol di Quarta: dopo una bella palla di Bove per il colpo di testa di Gosens respinto da Carnesecchi e ribadito in gol da Quarta. L’entusiasmo viola si spegne al 21’ quando emerge uno dei punti deboli: la fase difensiva. Lookman pesca Retegui tutto solo in area, facile il colpo di testa vincente. I viola insistono e al 32’ Kean raccoglie un assist di Mandragora leggermente deviato da Gosens. Sembra profilarsi un pomeriggio da favola, ma incredibilmente la Fiorentina subisce due gol in due minuti, tutti e due per distrazioni difensive. Poi nella ripresa l’Atalanta controlla e potrebbe dilagare, ma De Gea salva più volte la porta viola.