Restyling Franchi, Commisso lancia l’allarme: “Mancano 100 milioni. Tuteleremo i nostri diritti”

Il presidente della Fiorentina è prossimo al ritorno a New York e tornerà in città a fine mese. Intanto ha fatto il punto della situazione, soprattutto sul tema spinoso del restyling dello stadio

di ALESSANDRO LATINI -
6 maggio 2024
Rocco Commisso nel corso dell'intervista rilasciata al sito ufficiale del club viola

Rocco Commisso nel corso dell'intervista rilasciata al sito ufficiale del club viola

Firenze, 6 maggio 2024 - Nella giornata di martedì volerà nuovamente a New York per improrogabili impegni di lavoro. Oggi Rocco Commisso ha voluto fare un punto sul momento della Fiorentina, intesa come prima squadra, Primavera e squadra femminile. Non è mancata anche una dura presa di posizione sul Franchi, che Commisso ha definito "Un problema". Queste le parole del presidente della Fiorentina, a cominciare dalla trasferta di Bruges che mette in palio la finale di Atene in Conference League. “Sono convinto che i ragazzi andranno in Belgio per avvicinarsi ad Atene. Sono stato vicino a tutti dalla Femminile alla Primavera. Cosa ho chiesto ai ragazzi? Io non devo chiedere niente. Sanno già cosa devono fare e speriamo di vederci ad Atene. Mercoledì non ci potrò essere. Ho la speranza che tutto possa andare bene. Abbiamo già vinto l’andata e possiamo giocare sapendo che siamo forti e bravi anche noi. Speriamo di portare una gioia a Firenze e un pochettino pure a me”.

Come procede la riorganizzazione del club a livello di dirigenza?

“Abbiamo dato molta più responsabilità a Alessandro Ferrari e DanielePradè. Quest'ultimo sta guardando il lato sportivo e Alessandro tutti gli aspetti che esistono in una grande azienda come la Fiorentina. Fino ad oggi è andato tutto bene, a parte il problema che abbiamo ancora con lo stadio“.

La Primavera ha vinto la Coppa Italia, la Femminile è tornata in Champions League. E' soddisfatto? “E’ vero che abbiamo vinto la Coppa Italia con la Primavera ma vorrei che vincesse di più in campionato. Le ragazze si sono svegliate all’ultimo ma si sono qualificate alla Champions e sono molto contento".

Cosa ha da dire sul tema del Franchi?

“E’ un problema. Abbiamo incontrato Abodi e Nardella e la preoccupazione sul futuro del Franchi è emersa in ogni incontro. Perché è chiaro a tutti che per completare il progetto di restyling mancano almeno 100 milioni di euro. Cosa si aspetta? Prima di iniziare i lavori occorre essere certi che ci siano tutti i soldi per completare questo progetto. Serve un cronoprogramma preciso e affidabile e non è il caso del Franchi. Mancano soldi e non abbiamo informazioni su cosa succederà dopo la prossima stagione. Se il progetto va avanti il primo anno perderemo 10-15 milioni di euro (capienza dello stadio sarà di massimo 22.000 spettatori, ndr) e questo è un grande problema per la Fiorentina“.

Come intende muoversi la società?

“In assenza di nuovi elementi che possono portare la necessaria chiarezza la Fiorentina non può che riservarsi di tutelare in qualsiasi sede i propri diritti. Così come già preannunciato da me a Nardella a gennaio”.