Fiorentina-Napoli, Palladino: "Voglio lo spirito di Torino per toglierci una soddisfazione con i tifosi"

Firenze, 3 gennaio 2025 - Il pareggio contro la Juventus, l'abbraccio dei tifosi per Capodanno nel corso dell'allenamento a porte aperte e adesso per la Fiorentina è già tempo di pensare alla sfida contro il Napoli, sabato 4 gennaio alle 18. Franchi che si presenterà esaurito, big match importante complice anche lo stop delle quattro squadre impegnate in Supercoppa. Raffaele Palladino ha presentato così la partita ai microfoni del sito ufficiale del club. "Indubbiamente l'allenamento a porte aperte è stato il modo migliore per iniziare il nuovo anno, davanti ai nostri tifosi e con il loro affetto. Ci sono sempre stati vicini fin dall’inizio della stagione e li ringraziamo. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni insieme a loro. Ho visto anche la squadra molto felice di questa giornata e di stare tutti insieme in un giorno bello e particolare”. Cosa vi ha dato il pareggio contro la Juventus? “Ci portiamo dietro una buona prestazione contro una grande squadra. Consapevolezza e fiducia sono i due aggettivi da usare. Dobbiamo continuare così, a crescere e ad affrontare queste squadre con questa mentalità e questo spirito”. Che partita si aspetta contro il Napoli? “Sono primi in classifica con la miglior difesa in campionato, allenata da un grandissimo allenatore con grandi calciatori e acquisti. È tra i candidati per lo Scudetto. Sappiamo la loro forza. Noi ci vogliamo confrontare ed essere competitivi contro queste grandi squadre. Non sarà facile ma davanti ai nostri tifosi vogliamo fare una bella prestazione”. Cosa pensa di Antonio Conte? “Ho avuto il piacere di conoscerlo da calciatore. Lui era a fine carriera io agli inizi. Mi ha colpito la sua mentalità, era il primo ad entrare in palestra e l’ultimo a uscire. Questa mentalità l’ha trasportata da allenatore. È un vincente, sa come vincere. Da allenatori vincenti c’è solo da imparare, lo stimo molto”. Nel frattempo è arrivato il primo rinforzo, Nicolas Valentini... “Siamo contenti del suo arrivo perché la società l’aveva già acquistato qualche mese fa. Lo sto conoscendo, nei primi allenamenti mi ha già fatto una buona impressione. Ha già imparato l’italiano. Si sta integrando bene, deve ritrovare la condizione fisica perché è stato tanto tempo fuori. Con la mentalità con cui è arrivato ci darà una grande mano”. Alessandro Latini