Fiorentina, Palladino: "Siamo in crescita. Le parole di Commisso ci sono entrate nel cuore"

L'allenatore della Fiorentina presenta la sfida alla vigilia del match contro l'Atalanta del suo maestro Gasperini. A pranzo il primo incontro dal vivo con Rocco Commisso, arrivato in città questa mattina

di ALESSANDRO LATINI
14 settembre 2024
Raffaele Palladino alla vigilia di Atalanta-Fiorentina

Raffaele Palladino alla vigilia di Atalanta-Fiorentina

Firenze, 14 settembre 2024 - Riparte il campionato della Fiorentina dalla trasferta in casa dell'Atalanta. Oggi mister Raffaele Palladino ha parlato al sito ufficiale del club per presentare la partita. "La sosta credo che sia arrivata nel momento giusto. Anche perché ci sono stati tanti calciatori arrivanti nell'ultimo giorno di mercato e questi giorni ci sono serviti per conoscerci meglio con quelli che sono arrivati alla fine. Abbiamo lavorato bene, ho visto una maggiore unione. Stiamo lavorando per mettere dentro tutte le conoscenze che poi proporremo in campo la domenica. Sono contento di questi quindici giorni di lavoro e siamo pronti per la sfida contro l'Atalanta". Adesso che Fiorentina vedremo? "La speranza è quella di vedere una Fiorentina in crescita. Stiamo lavorando bene anche se ci vuole un po' di pazienza per trovare tutti gli automatismi e diventare squadra nel più breve tempo possibile. Ovvio che tanti sono nuovi e si devono adattare al sistema e ai principi ma sono convinto che già da domani vedremo una Fiorentina migliore". In che condizione fisica sono tornati i nazionali? "Quelli che sono andati in nazionale sono rientrati con grande energia positiva perché la nazionale è motivo d'orgoglio. Sono tutti a disposizione e questo mi fa piacere, non ci sono stati infortuni. Sono carichi e da quando sono tornati abbiamo lavorato insieme e siamo pronti per fare una grande prestazione". Avete incontrato Commisso. Che impressione le ha fatto? "E' stata un'emozione, perché abbracciare il presidente e sua moglie è stato emozionante. Ci ha dato tanta energia positiva. Il suo carisma e le sue parole sono entrate nel nostro cuore e nella nostra testa. Per noi è stata una bella energia positiva. Cercheremo di regalargli delle soddisfazioni perché ha fatto tanto per noi e per Firenze". Adesso c'è il confronto col maestro Gasperini. "Affrontare Gasperini è motivo di grande stimolo e crescita. Quello che ha creato a Bergamo è qualcosa di fantastico. Riuscire a vincere un'Europa League è qualcosa di incredibile. Sono diventati una grande realtà. I ragazzi lo seguono, è riuscito a dare un'impronta. Gasperini è un esempio per tutti gli allenatori". L'anno scorso in campionato meglio la Fiorentina, in coppa meglio l'Atalanta... "Assolutamente. Seguivo la passata stagione e sono sempre state delle belle sfide. Speriamo di mettere in difficoltà l'Atalanta con la nostra identità di squadra. E' vero che non abbiamo mai perso, ma non abbiamo neanche mai vinto. Andremo a Bergamo per provare a battere l'Atalanta: siamo alla ricerca dei tre punti". Con voi a Bergamo ci saranno 1.200 tifosi viola. "C'è grande empatia e sintonia. Li dobbiamo solo ringraziare fino ad oggi perché sono sempre stati al nostro fianco. Li ringraziamo perché sono stati l'uomo in più. Noi ci sentiamo in debito perché gli vogliamo regalare una vittoria. Cercheremo di farlo il prima possibile. Con il lavoro arriveranno presto anche le vittorie e le dedicheremo ai nostri tifosi". Alessandro Latini

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