Genk-Fiorentina 2-2, rimpianti viola in Belgio: non basta la doppietta di Ranieri

I gigliati, avviati per la vittoria, incassano il pareggio all'88' e rischiano di perdere: palo di Arokodare al 95'

di Redazione Sport
21 settembre 2023
Genk-Fiorentina

Genk-Fiorentina

Genk (Belgio), 21 settembre 2023 - La Fiorentina è stata beffata nel finale, all'esordio nella Uefa Conference League 2023/24. Nella prima giornata del gruppo F, i viola sono volati in Belgio per sfidare il Genk alla Cegeka Arena. La squadra di Vincenzo Italiano è riuscita a portarsi in vantaggio per due volte: al gol di Ranieri al 7 aveva risposto Zeqiri al 12, ma proprio lo stesso centrale fiorentino era riuscito a trovare la doppietta personale al 23'. Quando i giochi sembravano ormai fatti e il club toscano sembrava essere in gestione, Mark McKenzie ha firmato la rete del definitivo 2-2 al minuto 88, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Belgi e italiani, dunque, si spartiscono la posta in palio in un girone completato da Ferencvaros e Cukaricki.

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Le formazioni titolari

Wouter Vrancken schiera il suo Genk con il 4-2-3-1 di partenza. Tra i pali c'è Vandevoordt, coadiuvato dalla retroguardia che vede Munoz e Arteaga sulle corsie laterali e Sadick e McKenzie nel ruolo di centrali. Galarza e Heynen compongono la diga mediana, mentre Fadera, El Khannouss e Oyen si muovono sulle trequarti, alle spalle dell'unica punta Zeqiri. Dall'altra parte Vincenzo Italiano preferisce il 4-3-3 per la sua Fiorentina. Christensen gioca dal primo minuto in porta, così come Kayode nel ruolo di terzino destro; la difesa è completata da Milenkovic, Ranieri e Biraghi. Arthur, Mandragora e Duncan compongono la metà campo e Nico Gonzalez, Beltran e Sottil formano il tridente offensivo là davanti.

Primo tempo

Le due squadre sfoggiano fin dalle prime battute ottimi ritmi di gioco e di agonismo. Al primo minuto i due centrali della Fiorentina sbrogliano una situazione delicata in area di rigore, ma il gol che sblocca il risultato è proprio dei viola. La squadra di Italiano passa in vantaggio già al 6': Biraghi calcia benissimo un calcio d'angolo, il suo cross pennellato sul secondo palo viene raccolto dalla testa di Ranieri, che con una zuccata sorprende Vandevoordt, al quale la palla sfugge dalle mani per entrare nel sacco alle sue spalle. La gioia del club toscano dura poco. Già al minuto 12, infatti, il Genk pareggia i conti: una punizione calciata da lontanissimo crea una mischia in area e dal flipper esce vincitore Zeqiri, che effettua il tap-in che vale il gol dell'1-1. Trascorrono solo cinque minuti e i belgi si rendono ancora insidiosi con un traversone proveniente dalla corsia di destra, sul quale Christensen arriva per primo, aiutato da Milenkovic che sparecchia e libera il pericolo. La formazione ospite torna in vantaggio al minuto 24, nuovamente con il protagonista inaspettato di questo match. Ancora su calcio d'angolo di Biraghi, a staccare è Milenkovic, che serve involontariamente sul secondo palo Ranieri, che schiaccia in rete la propria doppietta personale e la marcatura che vale l'1-2. L'intensità resta alta e le squadre corrono parecchio, con la Fiorentina che cerca di prendere in mano il pallino del gioco come richiesto dall'allenatore Vincenzo Italiano. Al minuto 34 Christensen rischia di combinare una frittata, quando esce male dai pali e viene anticipato dall'incornata di McKenzie, che però non inquadra lo specchio della porta gigliata. Gli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco vedono prima Nico Gonzalez e poi Christensen a terra, a causa di un paio di contrasti duri con i giocatori avversari, ma entrambi tornano regolarmente a giocare. Al termine dei cinque minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo.

Secondo tempo

Vincenzo Italiano è costretto ad effettuare una sostituzione all'intervallo, per le condizioni fisiche non ottime di Nico Gonzalez, che ha accusato un colpo nel finale del primo tempo. Al minuto 49 Sottil calcia da fuori area e trova la deviazione di un difensore, che non sorprende l'estremo difensore dei padroni di casa, attento a bloccare in sicurezza. Il primo quarto d'ora va via senza particolari emozioni, a causa anche di tante interruzioni di gioco che stanno spezzando il ritmo, molto diverso da quello ammirato nella prima frazione di gioco. Le emozioni stentano ad arrivare. La Fiorentina amministra il risultato di vantaggio e sono i belgi padroni di casa che dovrebbero provare ad alzare i ritmi, per andare a caccia del pareggio. Al minuto 68 il Genk ci prova con Zeqiri, che colpisce su un traversone a mezza altezza proveniente dalla destra, sparando però molto lontano dallo specchio della porta difeso da Christensen. Gli ospiti tornano ad attaccare a meno di venti minuti dal termine, con tutta l'intenzione di andare a chiudere la partita con il terzo gol. Al 73' Ranieri si inventa fantasista e dribbla un avversario con un tunnel, si libera per il cross e serve un ottimo assist per il compagno di reparto Milenkovic, che conclude colpendo male e trova solo la curva occupata dai tifosi di casa. Le sostituzioni dei padroni di casa non sembrano sortire gli effetti sperati e i gigliati sfiorano il gol del k.o al minuto 78, quando Duncan fa correre Parisi, il quale dal fondo crossa per Nzola: l'attaccante angolano quasi sbatte sul pallone e non riesce ad indirizzare verso la rete. Queste due occasioni sciupate suonano come una beffa per la squadra di Italiano, che al minuto 85 incassa il gol del 2-2. I viola, spesso in difficoltà sui calci piazzati nella serata odierna, vengono puniti proprio in una di queste circostanze da Mark McKenzie, che realizza la marcatura che fissa il risultato nuovamente in parità. Proprio all'ultimo secondo, Arokodare colpisce in pieno il palo nell'ultima clamorosa occasione del match.

Il tabellino del match

Genk (4-2-3-1): Vandevoordt; Munoz, Sadick, McKenzie, Arteaga; Galarza, Heynen; Fadera (46' Bonsu Baah), El Khannouss (88' Hrosovsky), Oyen (77' El Hadj); Zeqiri (72' Arokodare). Allenatore: Vracken. Fiorentina (4-3-3): Christensen; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi (63' Parisi); Arthur, Mandragora (63' Maxime Lopez), Duncan; Nico Gonzalez (46' Kouamé), Beltran (71' Nzola), Sottil (71' Brekalo). Allenatore: Italiano. Marcatori: 7' Ranieri (Fio), 12' Zeqiri (Gen), 23' Ranieri (Fio), 85' McKenzie (Gen) Direttore di gara: Stephanie Frappart Cartellini gialli: Munoz, Mandragora, Biraghi Cartellini rossi: - Leggi anche: Napoli, Garcia continua a non convincere GABRIELE SINI

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