Il colpo di Mezzanotte. In Marocco esultano, Amrabat firma con il Manchester United!

Firenze, 25 luglio 2023 - Il giorno atteso è arrivato. Sofyan Amrabat si è presentato al Viola Park poco prima delle ore 17 di lunedì 24 luglio. Prima di lui Nico Gonzalez. Ma se intorno all'argentino c'era solo la curiosità di vederlo tornare dalle vacanze e la voglia di metterlo al lavoro il prima possibile, sul centrocampista i dubbi erano tanti.

Lo abbiamo scritto spesso anche in questa rubrica. Fiorentina e calciatore avrebbero volentieri chiuso il loro rapporto prima della convocazione per il ritiro, con la società che gli ha allungato il più possibile le vacanze. Non è bastato. Sofyan si è dovuto recare a Firenze. Test fisici ed atletici, poi una sgambata sul campo insieme a Gonzalez. Anche lui ha avuto modo di visitare il maestoso ed elegante Viola Park, ma probabilmente la sua testa è altrove. Andiamo con le notizie degli ultimissimi minuti. Il contatto telefonico tra Amrabat ed Erik ten Hag, tecnico del Manchester United, ha riacceso di colpo una trattativa che sembrava in stand by. Che lo United fosse l'unica opzione credibile era chiaro da giorni, adesso si può entrare nella fase caldissima della trattativa. In Marocco ne sono certi: nei prossimi giorni Amrabat vestirà la maglia dei Red Devils, con tanto di montaggi con il centrocampista di rosso vestito che circolano impazziti sul web. Vero è che lo scorso gennaio, il 31 per la precisione, parlò al telefono anche con Xavi, ma di norma quando un allenatore chiama un calciatore di un altro club vuol dire che la trattativa è già ben avviata. Ed è questo il caso. Presto per le cifre, ma la Fiorentina vuole chiudere in fretta. Mettere un punto alla vicenda sarebbe importante e vorrebbe dire concentrarsi totalmente sulle entrate, perché poi di big in uscita non ce ne sono più. Non poco, anche perché la Fiorentina ancora ha bisogno di essere completata. Quel che manca lo sanno ormai tutti. Un portiere (contestualmente Cerofolini verrà ceduto in prestito, non resterà a fare il terzo), un difensore centrale mancino (occhio alla promozione di Ranieri, non è detto arrivi un titolare), forse un altro centrocampista (Dominguez resta un mezzo sogno estivo) ed una punta (Dia, Nzola, Zapata...). Dubbi sugli esterni. Italiano ne ha cinque (Gonzalez, Ikoné, Kouame, Brekalo e Sottil) più il giovane Munteanu che sta lottando per una conferma in prima squadra (insieme a Distefano). Se ci dovesse essere un'uscita un altro arriverebbe, ma stando così le cose numericamente la rosa sembra a posto. Anche perché in questa stagione Italiano punterà molto su Brekalo. Finito l'apprendistato dei primi sei mesi a Firenze, adesso c'è da cambiare passo. Alessandro Latini