Puskas-Fiorentina, cominciata la missione magiara. L’esodo in Ungheria dei 300 tifosi viola
La Fiorentina deve tornare con una vittoria per accedere al girone principale della prossima Conference League. In porta giocherà De Gea, Amrabat c’è (per ora)
Firenze, 28 agosto 2024 - La rifinitura di questa mattina al Viola Park ha sancito la presenza in gruppo di Sofyan Amrabat. Qualche dubbio c'era viste le notizie di mercato che lo vogliono a un passo dal Fenerbahce di Mourinho. Il marocchino è partito con la squadra alla volta di Felcsut, dove domani sera andrà in scena il ritorno del playoff di Conference League contro la Puskas Akademia. La prima notizia per Palladino è questa, l'altra è che il gruppo è tutto sommato al completo. Manca Gudmundsson, ma tornerà a pieno regime soltanto dopo la sosta.
In ottica formazione sembra scontato il ritorno di De Gea fra i pali. In difesa ci saranno Quarta, Pongracic e Ranieri. Dodo e Biraghi sugli esterni, Mandragora con Amrabat (al netto di scossoni clamorosi di mercato) in mediana. Dietro a Kean ci sarà sicuramente Sottil, il ballottaggio è tra Colpani e Kouame. Andrà in campo la Fiorentina titolare, quella che in questo momento regala più certezze al tecnico gigliato. In questo inizio di stagione i 'titolari' non sono mai stati in campo insieme. Adesso non sembra esserci spazio per nessun altro, almeno dall'inizio. C'è bisogno di una prestazione fatta bene per intero, di certo non come quella dell'andata. Sarà importante l'avvio, per imporre gioco e ritmo. L'approccio a Firenze è stato pessimo, sarà un momento topico della serata. La Pancho Arena, gioiellino di 4.500 posti con copertura in legno, è segnalata da giorni come completamente esaurita. Il clima non sarà però infuocato come in altre trasferte che ha sostenuto la Fiorentina negli ultimi due anni. Da Firenze sono in arrivo circa 300 tifosi, anche se una buona parte di questi sono tifosi residenti in Ungheria o comunque nel centro Europa.
Domattina la Fiorentina sosterrà un breve risveglio muscolare, poi la lunga giornata in albergo che la condurrà al match di domani sera. In palio c'è già un discreto tesoretto economico in caso di passaggio del turno. L'approdo al nuovo girone unico vale già 3.1 milioni di euro. Nelle scorse due edizioni, arrivando in fondo al torneo, la Fiorentina ha racimolato in premi sportivi 40 milioni di euro (20 per ogni edizione). Introiti che hanno contribuito a migliorare il bilancio annuale del club. Adesso però è l'ultimo degli aspetti importanti. La Fiorentina deve fare una grande partita in Ungheria per non compromettere subito il suo cammino.
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