Rapid Vienna-Fiorentina, pregi e difetti degli austriaci: più forti davanti che dietro

Dieci gol in due gare, i biancoverdi ora ci credono. Occhio al tridente alle spalle della punta

di ALESSANDRO LATINI -
23 agosto 2023
Il capitano Guido Burgstaller e l'ala destra Nicolas Kuhn

Il capitano Guido Burgstaller e l'ala destra Nicolas Kuhn

Firenze, 23 agosto 2023 – Comincia oggi la missione Rapid Vienna della Fiorentina. Nella rifinitura di questa mattina al Viola Park saranno messe sul campo tutte le informazioni che lo staff tecnico ha raccolto per mister Italiano. Quando i calciatori gigliati saliranno sull’aereo che li condurrà a Vienna sapranno ormai pregi e difetti della squadra di Barisic.

Dopo un avvio incerto, le ultime due partite hanno visto crescere i biancoverdi. Tra Debrecen e Linz dieci gol senza subirne (entrambe le vittorie sono arrivate per 5-0). D’accordo, livello delle avversarie non esaltante, ma viatico interessante per arrivare ad affrontare la Fiorentina. Il tecnico Barisic sa bene di partire in svantaggio nei pronostici, eppure a Vienna credono di poter fare l’impresa. La cornice di pubblico sarà quella delle grandissime occasioni anche per via della rivalità cromatica che accosta la Fiorentina all’Austria Vienna. Ma in campo Barisic dovrà fare a meno di Nenad Cvetkovic, che nell’ultima partita contro il Linz è uscito per un grave problema al ginocchio poco prima della fine del primo tempo. Rottura del crociato e stagione compromessa. Il difensore serbo era stato il fiore all’occhiello del modesto mercato austriaco (pagato circa 900.000 euro). Dubbi anche sull’altro acquisto estivo, il mediano Lukas Grgic, che ancora non ha esordito in prima squadra. A livello di infermeria gli occhi però sono puntati su Nicolas Kuhn, uno dei gioiellini della casa che ha saltato le ultime partite per problemi fisici. Vedremo se Barisic vorrà rischiarlo già all’andata oppure no.

Al di là dei dubbi, diverse sono le certezze. A cominciare dal portiere Hedl, uno dei pezzi pregiati. Il tecnico austriaco dovrebbe disegnare sul campo un 4-2-3-1 che prevede due terzini poco bloccati (Schick e Auer), mentre davanti alla difesa dovrebbero agire Sattlberger e Kerschbaum. È dalla trequarti in avanti che il Rapid Vienna ha maggior qualità. Il tridente alle spalle di Burgastaller è spesso variabile per la caratteristica di quasi tutti gli interpreti di sapersi adattare in più zone del campo. La sicurezza è a sinistra, dove Grull è padrone della corsia. Destro e sinistro usati entrambi bene, può scendere sul fondo oppure accentrarsi per provare la conclusione. Dodo dovrà essere bravo a contenerlo. Una chiave del match è lì. In mezzo possibile chance per Seidl con Oswald a destra (se non recupera Kuhn). Capitan Burgstaller non ha bisogno di presentazioni. Tra Germania ed Austria è stato un professore dell’area di rigore.

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