Trappola Empoli, Italiano studia la formula. Arthur più Duncan: la coppia non si tocca

Vincenzo Italiano ha riacceso il motore della sua Fiorentina. Dopo tre giorni di riposo con l’allenamento di ieri è iniziata la missione Empoli, idealmente da allargare alle prossime partite tra campionato e Conference League. Sei in ventuno giorni, da lunedì sera al prossimo 12 novembre quando al Franchi arriverà il Bologna. Nel mezzo ci sarà tanto. Le sfide con Lazio e Juventus saranno indicative per capire le ambizioni della squadra gigliata, mentre il doppio confronto con il Cukaricki dovrà fruttare sei punti per indirizzare la qualificazione europea.

La Fiorentina è ormai abituata a fare un passo alla volta. E il primo si chiama Empoli. La sfida contro gli uomini di Andreazzoli somiglia ad un trappolone nel quale è vietato cadere. Classica partita in cui c’è molto da perdere. La squadra viola insegue il record storico di punti dopo nove giornate (con la vittoria sarebbero 20, dato mai raggiunto), l’Empoli arriva a Firenze con un solo gol segnato in Serie A (attacco peggiore dei Top5 campionati d’Europa). Insomma, antenne dritte più che mai.

Ieri il tecnico ha recuperato Josip Brekalo, reduce dagli impegni con la Croazia, mentre per rivedere gli altri nazionali bisognerà attendere la giornata di oggi, quando torneranno a disposizione Biraghi, Bonaventura, Kayode, Milenkovic e Kouame. Gli ultimi a rientrare saranno gli argentini, con Gonzalez autore dell’assist per Messi che ha sbloccato la gara contro il Perù (2-0 il finale) e con Quarta galvanizzato dall’ingresso in campo alla mezzora di gioco al posto dell’infortunato Montiel, nell’insolito ruolo di terzino destro. Una soluzione da non scartare per il futuro, come ha dichiarato a fine gara il ‘Chino’.

In ottica formazione, si va verso la conferma di Kayode e Parisi sugli esterni, con Milenkovic e Ranieri che potrebbero comporre il pacchetto dei centrali.

A centrocampo spazio per Arthur e Duncan - in questo momento imprescindibili - con Bonaventura in posizione di trequartita (Jack ah giocato solo contro Malta e sta bene). In attacco a sinistra possibile chance per Sottil, mentre a destra potrebbe spuntarla Ikoné. Il recupero completo del francese consente a Italiano di gestire con cura il rientro di Gonzalez. Al centro dell’attacco nessun dubbio: sarà confermato Nzola, con Beltran pronto dalla panchina. L’attaccante ha collezionato altre due tribune con l’Argentina. Il debutto è ancora una volta rimandato.

Alessandro Latini