Genoa-Fiorentina 0-1, la decide Gosens. Viola al terzo posto

Quarto successo consecutivo per i toscani. Fondamentale De Gea. Il Grifone resta in fondo alla classifica

di FRANCESCO BOCCHINI -
31 ottobre 2024
Robin Gosens festeggiato dai compagni dopo il gol

Robin Gosens festeggiato dai compagni dopo il gol

Genova, 31 ottobre 2024 - Non si arresta la marcia vincente della Fiorentina, che ottiene il quarto successo consecutivo (il quinto nelle ultime sei uscite) in campionato espugnando Marassi. A decidere la gara, andata in archivio sullo 0-1, è il sigillo nella ripresa di Gosens. Grazie a questa affermazione i viola salgono al terzo posto in classifica agganciando l'Atalanta e scavalcando la Juventus, mentre il Grifone resta in fondo alla classifica 

Le scelte dei due allenatori

Genoa (4-4-1-1): Leali; Sabelli, Vogliacco, Vasquez, Matturro; Thorsby, Frendrup, Badelj, Martin; Ekhator, Pinamonti. All. Gilardino. Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Quarta, Ranieri, Gosens; Richardson, Bove; Colpani, Beltran, Sottil; Kouamé. All. Palladino.

Primo tempo 

Prova ad uscire dai blocchi in maniera aggressiva il Genoa, ma la Fiorentina non si lascia impressionare e con il passare dei minuti prende in mano il possesso della palla. La prima occasione del match è comunque di marca rossoblù, con Sabelli che al 23' conclude di poco sul fondo da dentro l'area avversaria. Gli ospiti provano a fare la partita, ma gli spazi concessi dal Grifone sono davvero pochi. Le chances latitano, da una parte e dall'altra. Al 39' si registra il tentativo di Richardson, il cui mancino viene respinto senza grossi affanni da Leali. Il risultato non cambia fino all'intervallo, con le due compagini a tornare negli spogliatoi sullo 0-0. 

Secondo tempo

In apertura di ripresa, i padroni di casa si rendono pericolosi con l'inserimento di Ekhator, che - lanciato verso De Gea - brucia Quarta, ma il tiro non inquadra il bersaglio grosso. Mancherà lo spettacolo a Marassi, ma di certo non l'intensità in campo. Palladino cerca di smuovere le acque inserendo Adli per Richardson. La Fiorentina attacca, ma al 69' si fa vedere Martin, che dopo un rimpallo favorevole calcia sul fondo. Prime sostituzioni nelle file del Genoa: vanno dentro Miretti e Masini, escono Ekhator e Badelj. Al 72' la truppa toscana la sblocca: cross dalla destra di Beltran che trova in qualche modo Gosens, bravo a trafiggere Leali. La risposta dei locali, dopo gli ingressi di Ikoné (per Colpani) e Mandragora (per Bove), non si fa attendere, con Pinamonti che impegna severamente De Gea. Il duello si ripete all'80' e ha ancora la meglio il portiere ex Manchester United, che blocca la conclusione - deviata - dell'attaccante rivale. Il Grifone si spinge in avanti e all'86' Masini ci prova in rovesciata, con la sfera che non termina distantissima dallo specchio. Al 90' sono cinque i minuti di recupero a disposizione dei rossoblù, che sfiorano il pari con la zuccata di Vasquez, salvata da De Gea. L'assalto finale del Genoa va a vuoto: trionfa la Fiorentina. 

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