Bisseck è un leone. Frattesi stecca. Sommer, che rischio

Inter vince contro l'Arsenal: De Vrij e Bisseck protagonisti in difesa, Calhanoglu decisivo dal dischetto. Inzaghi sorride.

7 novembre 2024
Inter

L'imponente stadio San Siro di Milano visto dall'esterno

SOMMER 6. Rischia il fallo da rigore con un’uscita avventata a pugni chiusi. Soffre sui corner. Su Havertz si salva smanacciando.

PAVARD 6,5. In trincea contro Martinelli. Tiene su l’elmo fino alla fine.

DE VRIJ 7. Parecchio lavoro da sbrigare sulle palle alte. Non tradisce.

BISSECK 7,5. Senza timore nell’uno contro uno con Sakha. Nel secondo tempo respinge di tutto.

DUMFRIES 6,5. Due minuti e coglie già una traversa. Duella di fisico con Timber e parte all’offensiva appena trova spazio. Salva anche un gol sulla linea.

FRATTESI 5,5. Agire sbucando dal nulla è un po’ il suo gioco, ma stavolta la vede proprio poco.

CALHANOGLU 7. Prende per mano la squadra nelle due fasi e dal dischetto non tradisce mai.

ZIELINSKI 6. Esce dal campo proprio mentre sembra in grado di salire di colpi. Ordinato in difesa ed è già una buona notizia.

DARMIAN 6,5. Difficile sbagli un posizionamento. Costantemente sul pezzo.

TAREMI 6. Mette il “gambone“ e si guadagna un penalty, in una serata di tanto lavoro sporco.

MARTINEZ 6. Con l’Arsenal che domina il possesso c’è da lottare e suffare sui pochi palloni che arrivano. Guadagna la punizione che porta al rigore di Calhanoglu.

All. INZAGHI 6,5. Non un’Inter “alla Inzaghi“, ma stavolta la difesa tiene alla grande. La classifica sorride.

Barella 6. Anche col suo ingresso la musica cambia poco.

Mkhitaryan 6. Bene nel finale in trincea.

Thuram 6. Non riesce a tirare fuori la squadra dal bunker.

Asllani e Dimarco sv.

Voto squadra 6,5

Mattia Todisco

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