Inter-Bologna, probabili formazioni e dove vederla

Dopo la vittoria con il Benfica i nerazzurri ospitano l’insidiosa squadra dell’ex Thiago Motta: probabile turnover per Inzaghi con Sanchez al posto di Thuram

di MANUEL MINGUZZI -
6 ottobre 2023
Lautaro Martinez

Lautaro Martinez

Milano, 6 ottobre 2023 – Ultima partita prima della sosta per le nazionali in Serie A e per l’Inter di Simone Inzaghi è in calendario l’insidiosa sfida interna contro il Bologna di Thiago Motta. La capolista ha già archiviato il successo contro il Benfica, così come quello precedente a Salerno, ma dovrà riprendere la marcia casalinga in campionato nella lotta alla seconda stella, con l’intento di riscattare l’inopinato ko contro il Sassuolo di Dionisi. Ma occhio al Bologna, che da quando è arrivato Motta è la terza squadra meno perdente della Serie A con undici sconfitte dietro solo a Napoli e Milan e al pari dell’Inter. Quella con i rossoblù, seppur oggi con obiettivi diversi, resta una classica del calcio italiano e in casa nerazzurra c’è massima concentrazione per arrivare alla sosta con un’altra vittoria utile ai fini della classifica, con il Milan che insidia la vetta, mentre le altre sono già staccate di quattro punti. Attenzione comunque al Bologna che ha dieci punti in classifica ed è reduce da sei risultati utili e quattro clean sheets consecutivi, con anche polemiche arbitrali per quattro punti lasciati per strada a causa di sanguinosi errori (rigore mancato a Torino con la Juve e gol regolare annullato a Monza). Sarà battaglia tra una squadra in lotta per lo Scudetto e una che spera di inserirsi nella zona europea.

Probabili formazioni: un po’ di turnover per Inzaghi?

Inevitabile qualche cambio di formazione per Simone Inzaghi che deve gestire anche le fatiche di Champions League. Un po’ di turnover per il tecnico nerazzurro che dovrebbe lanciare Darmian braccetto di destra al posto di Pavard, De Vrij perno in sostituzione di Acerbi, mentre Bastoni dovrebbe rimanere il braccetto di sinistra. In mezzo verranno chiesti molto probabilmente gli straordinari a Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan, con Davide Frattesi recuperato ma inizialmente solo per la panchina. In fascia pronti a rifiatare Dimarco e Dumfries, con Cuadrado e Carlos Augusto che dovrebbero avere una chance dall’inizio. In attacco c'è Thuram, reduce dai crampi al polpaccio contro il Benfica, che dovrebbe lasciare posto a Sanchez in coppia con Lautaro. Nel Bologna è invece emergenza difensiva con Kristiansen, Lucumi e Posch infortunati, al loro posto Lykogiannis, Calafiori e De Silvestri, con Beukema unico titolare rimasto. In mezzo la diga davanti alla difesa sarà composta dagli svizzeri Remo Freuler e Michel Aebischer, poi davanti Riccardo Orsolini, reduce dalla tripletta contro l’Empoli, e Dan Ndoye esterni, con Lewis Ferguson incursore sulla trequarti e Joshua Zirkzee prima punta.

Inter (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Cuadrado, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Sanchez.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Calafiori, Lykogiannis; Freuler, Aebischer; Orsolini, Ferguson, Ndoye; Zirkzee.

Precedenti: è una classica del calcio italiano

Inter-Bologna è una classicissima del calcio italiano. Basti pensare che i rossoblù sono il quinto avversario più affrontato dall’Inter nella sua storia. Sono 187 i precedenti totali con 91 vittorie dell’Inter, 41 pareggi e 55 vittorie del Bologna con 294 gol nerazzurri contro i 223 rossoblù. Nella sola Serie A sono 152 i precedenti: i nerazzurri hanno ottenuto 74 successi, contro 43 dei rossoblù, completano 35 pareggi. Il primo precedente tra le due squadre risale alla prima divisione del 1925/1926 quando il 22 novembre del ’25 a Bologna vinsero gli emiliani 4-1 con i gol di Perin, Schiavio (doppietta) e Della Valle a rimontare il vantaggio di Conti. Il primo match a Milano è della stessa stagione nel girone di ritorno con l’1-1 dell’11 aprile 1926 con le marcature di Schiavio e Conti. Per quanto riguarda le partite disputate a Milano si registrano 53 vittorie dell’Inter, 24 pareggi e 15 vittorie del Bologna. Curiosi i precedenti recenti. Il Bologna ne ha vinti due fila nel 2019 e nel 2020, poi l’Inter ha vinto gli ultimi tre con punteggi larghi (3-1 e due 6-1 di fila). Nei precedenti figurano anche due recenti scontri in Coppa Italia, entrambi terminati 3-2 ai supplementari: il primo il 15 gennaio 2013 ai quarti e il secondo il 17 gennaio 2017 agli ottavi. I bomber della storia della sfida sono Angelo Schiavio con 16 gol segnati davanti a Gino Pivatelli e Roberto Boninsegna con 9.

Arbitro della sfida

Sarà il signor Guida di Torre Annunziata a dirigere la sfida tra Inter e Bologna, coadiuvato dagli assistenti Prenna e Di Gioia e dal quarto uomo Feliciani. Al Var designati Marini e Maresca. Guida ha all’attivo 27 precedenti con l’Inter con 14 vittorie nerazzurre, 7 pareggi e 6 sconfitte, mentre sono 18 i precedenti con il Bologna con 9 vittorie rossoblù, 6 pareggi e 3 sconfitte.

Le parole di Motta

Punta sull’orgoglio e il privilegio Thiago Motta che cercherà un miracolo con il suo Bologna incerottato. La sua squadra ha identità e gioco ma dovrà sopperire a tre assenze difensive, con il tecnico che non parte battuto e non si fascia testa prima di essersela rotta: “Sarà un privilegio giocare questa partita a San Siro, ai ragazzi chiedo di dare tutto perché è un privilegio anche spendersi per il compagno e per i tifosi. Ci servirà grande cuore ma testa lucida, sapendo quando ci sarà da soffrire ma anche quando ci sarà da attaccare”. D’altronde Thiago conosce bene il mondo interista per averne fatto parte per due anni e mezzo con annesso Triplete del 2010. Inzaghi invece ha deciso di non parlare in conferenza stampa per evitare una sovraesposizione mediatica in queste due settimane in cui si è giocato ogni tre giorni. Insomma, Inter favorita, ma la partita presenterà le sue insidie.

Orari e dove vederla in tv

Inter-Bologna si disputerà sabato 7 ottobre alle 15 e verrà trasmessa da Dazn. Il match sarà visibile tramite attraverso l'app di Dazn su smart tv e in streaming attraverso dispositivi mobili come PC, smartphone e tablet. Telecronaca affidata a Ricky Buscaglia, commento tecnico di Andrea Stramaccioni.

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