Inter batte Bayern Monaco 2-1: Lautaro e Frattesi decisivi in Champions League

L'Inter vince 2-1 contro il Bayern Monaco nei quarti di Champions League, con gol di Lautaro e Frattesi.

di MATTIA TODISCO
9 aprile 2025
L’esterno per lo 0-1 di Lautaro Martinez, 27 anni: settimo gol in questa Champions

L’esterno per lo 0-1 di Lautaro Martinez, 27 anni: settimo gol in questa Champions

Il primo round lo prende l’Inter. A Monaco di Baviera, nella tana del Bayern Monaco, l’andata dei quarti di Champions finisce 2-1 per i nerazzurri dopo una partita di qualità e sofferenza. La prima è decisiva per far male in contropiede, con Lautaro nel primo tempo e Frattesi nella ripresa. La seconda è determinante quando i tedeschi spingono, infuriano, pareggiano con Muller, per poi farsi infilare nuovamente a un passo dal triplice fischio.

Pur con la sfilza di assenze con cui deve confrontarsi, il Bayern Monaco resta una corazzata. Ti avvolge, poggiando su due esterni di corsa e tecnica come Olise (un satanasso) e Sané, orfani di Musiala sulla trequarti. L’attesissimo Muller resta inizialmente in panchina, gioca Guerreiro per dare un occhio a Calhanoglu. L’avvio degli ospiti è complicato. La pressione del Bayern costringe i nerazzurri a rimanere schiacciati su Sommer. L’elvetico è il maggior protagonista della prima mezz’ora tra i ragazzi di Inzaghi. Sventa su Olise, su Kane, su Guerreiro. Parate non miracolose, ma che crescono presto di numero, mentre l’Inter oppone giusto due tentativi dalla distanza di Calhanoglu che vanno a sbattere contro Kim. La sorte benedice gli ospiti: palo di Kane tutto solo davanti al portiere, dopo un errore grossolano di Pavard. La grande occasione la costruisce però anche l’Inter, grazie a un inserimento centrale di Bastoni che spalanca la via mancina al brasiliano: la rete si muove dal lato sbagliato, ma è un segnale che crea timore nell’avversario. Le chance per i tedeschi calano, quelle dell’Inter crescono. Lautaro scivola quando si trova solo davanti a Urbig. Al secondo tentativo non fallisce, colpendo con uno splendido esterno destro sul tacco di prima di Thuram.

Il vantaggio raggiunto apre spazi. Mentre il Bayern trova la densità disposta dall’Inter, alle spalle di Kim e Dier si crea campo. Thuram doppia l’assist del primo tempo, Lautaro non fa lo stesso al tiro: parata di Urbig sul primo palo. Ma le energie sono in calo e il Bayern avanza. Trova un primo squillo con Stanisic di testa e Guerreiro di sinistro (alto due volte). Un boato accoglie Muller all’ingresso, mentre Inzaghi punta su Frattesi e Bisseck quando è già la mezz’ora. Anche Kane manca una buona opportunità dal limite. Troppo bassa, l’Inter si fa aggirare e viene colpita proprio da Muller a 5’ dal termine, lasciando un uomo solo in area piccola. Segno che la benzina è agli sgoccioli ed è grazie a Sommer se non arriva l’immediato 2-1 di Kane. Sembra andar bene anche il pari, ma appena l’Inter risale trova una prateria con Carlos Augusto e la deviazione vincente di Frattesi. Si toglie la maglia, si fa ammonire. Fa nulla: è la firma che lancia l’Inter al Meazza con una rete di vantaggio.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su