Inter Darmian premia l’usato sicuro di Inzaghi

Palacios conferma la linea verde di Oaktree. Ma il tecnico si affida sempre ai più esperti come il terzino goleador, Acerbi e Mkhitaryan

di MATTIA TODISCO -
26 agosto 2024
Inter Darmian premia l’usato sicuro di Inzaghi

Matteo Darmian, 34 anni: il suo contratto con l’Inter scade il 30 giugno 2025, ma il club può prolungare per una stagione (Ansa)

L’eterno ragazzo non ha intenzione di smettere. Si pensava, erroneamente, che avrebbe cominciato in panchina la partita contro il Lecce. Matteo Darmian ha invece stretto gli scarpini e lasciato giù il fratino, pronto a fare il suo, come richiestogli da Inzaghi. Con Dumfries vive da tre anni una sana rivalità per chi comincia il lavoro. Per volontà di Inzaghi, gli esterni giocano un’oretta abbondante, poi lasciano spazio al loro doppione, stremati dall’incessante andirivieni a cui il ruolo li chiama.

Non è un compito per vecchi, parafrasando i fratelli Cohen, eppure a un passo dai 35 (età giovane per la vita, non troppo su un campo di pallone) Darmian è ancora un’alternativa che funziona. Lo dimostra il gol contro il Lecce, 5’ dopo il fischio d’inizio, assieme a tante altre giocate di grande e piccolo impatto distribuite lungo la gara. Una doppietta sventata da Falcone smanacciando la sfera calibrata da Dimarco; un’ammonizione appioppata a Gallo bruciandolo sul tempo; una chiusura alla Picchi, da libero antica maniera, per evitare un contropiede.

Il contratto con l’Inter scade al 30 giugno 2025. C’è una postilla che consente al club di prolungare per una stagione ulteriore, qualora questo Gianni Morandi in nerazzurro, che più volte Marotta ha lodato per le doti morali aggiunte alle evidenze tecniche, dovesse dimostrarsi ancora in grado di compiere la missione. Ci sono fattori che non dipendono solo da Darmian. Oaktree, presente in forze sulle tribune del Meazza, dà un budget. Ha fatto capire di vedere con occhio più favorevole innesti di primo pelo rispetto ai navigati interpreti (il 2001 Palacios è atteso oggi a visite mediche e firma). Sono stati fatti investimenti per la Primavera, sconfitta ieri 3-2 dalla Lazio, acquistando Topalovic e Alex Perez. Se l’anno prossimo il mercato dei parametri zero, o delle occasioni, metterà a disposizione un esterno all’altezza, quell’opzione per Darmian potrebbe anche cadere a malincuore, oppure ancora venire esercitata chiedendo al calciatore di arretrare nel gruppo dei difensori, dove in estate scadrà anche l’accordo con Acerbi.

Un altro che non molla, dopo aver dovuto rinunciare agli Europei perché operato di pubalgia. Lo stesso fanno Sommer e Mkhitaryan, due volte su due titolari in campionato, nonostante alle loro spalle premano opzioni credibili quali Josep Martinez tra i pali, Frattesi e Zielinski a centrocampo. Inzaghi non è ancora giunto al momento dei grandi cambiamenti. Come in passato, ha deciso di partire nella nuova stagione toccando il meno possibile dalla precedente. In fondo, la vecchia guardia, gioca ancora come la meglio gioventù.

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