Inter, solo pari a Genova. Inzaghi: “Nulla da rimproverare alla squadra”

Il tecnico nerazzurro difende la prestazione dei nerazzurri dopo il pareggio di Marassi: primo gol preso da palla inattiva in stagione

di MANUEL MINGUZZI -
29 dicembre 2023
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Genova, 29 dicembre 2023 - Marassi si conferma stadio ostico per le duellanti per lo Scudetto. Come la Juve aveva lasciato due punti due settimane fa, anche l’Inter, con il medesimo punteggio, torna da Genova con un solo punto e apre la porta ai bianconeri che potrebbero accorciare a meno due vincendo sulla Roma. Alla rete di Arnautovic, finalmente sbloccato in maglia nerazzurra, ha risposto una zuccata di Dragusin con un incerto Sommer. Il Genoa è stata squadra difficile da affrontare, perché energica, ben messa in campo e molto solida nella sua fase difensiva. L’analisi di Inzaghi parte da una difesa della prestazione della squadra per un pareggio maturato con il primo gol preso su palla inattiva in stagione: “Eravamo consapevoli del tipo di partita che andavamo a incontrare - le parole del tecnico - Il Genoa sta molto bene ed è stato un match combattuto, ai ragazzi non posso rimproverare nulla se non la difesa sul corner del pareggio. Volevamo vincere e non siamo contenti, ma chiudiamo il 2023 con una ottima classifica”.

Inevitabile chiedere a Inzaghi dell’assenza di Lautaro, che continua a farsi sentire, ma il tecnico non accampa scuse: “Non deve essere un alibi per noi e ci mancano altri giocatori importanti. La squadra ha fatto benissimo col Lecce e oggi ha fatto una buona partita contro una squadra in salute”. C’è forse un pizzico di rammarico per non aver amministrato meglio la situazione di vantaggio: “Dovevamo essere più bravi, ma il Genoa ha meritato il punto sul campo - ancora Inzaghi - Abbiamo mantenuto un livello di intensità buono e il Genoa qui a Marassi ha perso solo con la Fiorentina e con il Milan in modo rocambolesco. Non era facile”.

Ora la Juve può accorciare a meno due vincendo sulla Roma e la sensazione è che la lotta Scudetto possa trascinarsi avanti fino alla fine. Inzaghi è consapevole del buon girone di andata fatto, manca ancora una partita, ma i trofei si decidono sempre in primavera e servirà un 2024 di grande livello sui due fronti rimasti considerando la prematura eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Bologna dell’ex Thiago Motta. Inzaghi guarda così al prossimo anno: “Dobbiamo mantenere compattezza e voglia di dare continuità - la chiosa del tecnico - La prima parte di stagione è stata fatta bene, ma il percorso è ancora lungo e difficile e dovremo essere ancora più bravi” In casa Genoa ha parlato proprio l’autore del gol del pareggio: “Abbiamo dato tutto in campo - le parole di Radu Dragusin a Dazn - Sapevamo della difficoltà della partita ma abbiamo messo tutto quello che avevamo e portato a casa un punto. In casa la nostra gente ci spinge tanto e tutto sembra più facile”.

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