Inter-Milan, Inzaghi: "Ottimo derby e grande inizio di stagione. Ma siamo solo all'inizio"

Pioli: "Dispiace aver perso così. Il 3-1 ci ha tagliato le gambe, ma non ci saranno ripercussioni in Champions"

di MATTEO AIROLDI -
16 settembre 2023
Inzaghi (ANSA)

Inzaghi (ANSA)

Milano, 16 settembre 2023 – Per la quinta volta consecutiva, il derby di Milano si tinge di nerazzurro: sotto la pioggia battente di San Siro l’Inter schiaccia, infatti, un Milan troppo timido con un pesantissimo 5-1 e si prende momentaneamente la vetta in solitaria della classifica a punteggio pieno. Sono bastati 5’ ai padroni di casa per sbloccare la situazione con Mhkitaryan che, su assist di Thuram, trafigge Maignan tra le proteste rossonere per un contatto sospetto tra l’esterno d’attacco francese e Thiaw. Incassato il gol, i rossoneri hanno provato a reagire sfiorando il pari con Leao in un paio di occasioni, ma nel loro momento migliore, al 38’, hanno incassato il 2-0 da uno scatenato Thuram che questa volta si è messo in proprio e con un eurogol ha rimpinguato il bottino interista. Dopo la pausa di metà gara, il Milan ha nuovamente cercato di rialzare la testa accorciando le distanze con il piatto vincente di Leao al 58’. Una rete illusoria, perché ben presto gli uomini di Inzaghi hanno ritrovato il bandolo della matassa, hanno ripreso a macinare i giochi e hanno chiuso i conti con la seconda rete di serata di Mkhitaryan, il rigore dell’ex rossonero Calhanoglu e la cinquina finale di Frattesi. Raggiante, a fine partita, ai microfoni di DAZN, il tecnico nerazzurro Inzaghi, che però al tempo stesso cerca di tenere a bada facili entusiasmi: “Abbiamo fatto un buonissimo inizio di stagione e un grandissimo derby, perché siamo rimasti sempre concentrati nel mantenere le distanze, abbiamo fatto gol nei momenti giusti. I subentrati sono stati bravissimi in un momento in cui avevamo preso il 2-1. Complimenti a questi ragazzi per quello che abbiamo fatto oggi e per l’avvio di stagione, ma sappiamo che è solo l’inizio. C’è grandissima soddisfazione per aver regalato un derby alla famiglia Inter, che sappiamo quanto ci tiene, ma bisogna continuare così perché adesso arriva una serie di partite ravvicinate”. Elogi anche per Mkhitaryan: “Lo conosciamo tutti. Come ho sempre detto, leggo tutto ma ascolto poco. Conosco i miei ragazzi, so quello che danno in allenamento e quello che siamo riusciti a preparare. Ero un po’ preoccupato per questa partita, perché prima delle precedenti tre avevamo avuto una settimana intera per prepararle mentre questa volta alcuni giocatori sono rientrati poche ore fa. Sapevo che i miei ragazzi sono in grado di giocare queste partite e me l’hanno dimostrato”.

Le parole di Pioli

Umori opposti sul fronte rossonero. C’è delusione ma anche voglia di voltare pagina nelle parole di mister Stefano Pioli: “Aver preso gol nei momenti in cui sembravamo in grado di rimettere in piedi le cose è stato decisivo. La seconda rete è brutta per come l’abbiamo subita, perché avevamo palla noi e abbiamo sbagliato una giocata. Non credo che alla fine abbiamo sbagliato molti passaggi. Abbiamo giocato con una discreta qualità, ma alla fine sulle ripartenze siamo stati disattenti. È andata così un po’ tutta la partita. La stavamo facendo noi e il 3-1 ci ha tagliato le gambe. Non deve succedere e sono situazioni su cui lavoreremo. Dispiace perdere il derby e perderlo in questo modo. Si può fare meglio e l’Inter in determinate situazione è stata più scaltra di noi. Questo è il gap che c’è stato nella partita odierna. Dobbiamo lavorare meglio per capire bene le situazioni in cui non siamo stati efficaci e al tempo stesso dobbiamo assolutamente andare avanti perché è normale avere qualche difficoltà nell’inizio di una stagione in cui si è cambiato tanto. Mi tengo i primi 70’, mentre gli ultimi 15’ sono da cancellare perché bisogna essere più squadra”. Pioli ha poi cercato di dribblare le polemiche sorte dopo l’1-0 nerazzurro: “Nessun commento. L’arbitro ha deciso così e l’Inter ha vinto perché è stata più furba di noi in alcune situazioni”. Adesso testa al primo impegno di Champions, martedì contro il Newcastle, con la certezza che il derby non lascerà ripercussioni: “Non ci saranno strascichi. Alleno una squadra matura che sarà in grado di analizzare ciò che ha sbagliato e ciò che ha fatto bene per cercare di fare meglio. Non ci saranno problemi di natura psicologica. E’ andata male e ci dispiace tanto per i nostri tifosi, ma abbiamo la maturità per preparare la prossima partita nel modo giusto da domani, ben consci delle difficoltà che si portano dietro la Champions e un grande avversario come il Newcastle”.

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