Inzaghi: “Dovevamo concretizzare di più”. Dionisi fa festa: “Merito dei ragazzi”

Milano, 27 settembre 2023 - E’ arrivata la prima sconfitta in campionato dell’Inter. E’ la bestia nera Sassuolo ha infliggere un dispiacere a un San Siro gremito con una rimonta coronata da uno splendido tiro a giro di Mimmo Berardi a metà secondo tempo. Movimento classico, leggibile ma assolutamente immarcabile nonostante la rabbia di Inzaghi in panchina, poi ritrattata nel post partita. La classifica si riapre, il Milan riaggancia l’Inter, poi la Juve risale a meno due con Atalanta a meno tre e Napoli a meno quattro. Serie A tutta da seguire.   

Inzaghi: “Bravo Berardi, ma dovevamo farne di più nel primo”

Sconfitta dura per l’Inter che era andata avanti con Denzel Dumfries nel primo tempo, ma dal pareggio del Sassuolo in avanti la squadra è andata in difficoltà e ha perso la lucidità necessaria a raddrizzare la situazione. L’analisi di Inzaghi dopo l’uno a due neroverde: “Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra di valore e in salute, ma per quanto creato dovevamo fare più di un gol - le sue parole - Siamo partiti bene anche nel secondo però dall’uno a uno in avanti non siamo stati lucidi. Abbiamo perso i riferimenti e non c’è stato modo di raddrizzarla. Serviva più concentrazione e lucidità per tenere le distanze”. Inzaghi pescato in panchina a imprecare sul gol di Berardi, evidentemente per un movimento studiato e ristudiato al video, ma rivisto al replay anche il tecnico nerazzurro deve inchinarsi all’eurogol di Mimmo: “C’è tanto merito di Berardi sul gol. E’ un giocatore forte e con grandissime qualità balistiche. Fa un euro gol su un raddoppio. Bravo lui. Ma dovevamo essere più squadra dopo il due a uno per cercare di riprenderla. E’ un ko che ci fa stare male, ma non dobbiamo abbatterci e tra 48 ore saremo di nuovo in campo”,  

Dionisi: “Merito dei ragazzi”

Non può che essere soddisfatto Dionisi per la prestazione dei suoi. Il Sassuolo sbanca San Siro pochi giorni dopo aver rifilato quattro gol alla Juve. E’ un momento magico e il tecnico ora chiede continuità: “C’è grande orgoglio per questo successo, ma il merito è dei ragazzi. Abbiamo sofferto nel primo tempo, quando avevamo poco la palla e non è facile giocare contro la squadra più forte del campionato, ma poi siamo saliti di livello nel secondo tempo e adesso dobbiamo confermarci come prestazioni e atteggiamento - la sua analisi - Abbiamo giocato con quattro attaccanti e contro l’Inter non è semplice, siamo stati bravi a portare avanti la nostra idea e a mantenere equilibrio senza palla. Poi i subentrati che hanno tenuto il livello ed è importante”. A decidere la sfida uno splendido gol di Mimmo Berardi, che lo stesso Dionisi ha commentato prima con una mimica facciale chiara ‘mamma che gol’ e poi con queste parole: “Il gol di Berardi è pazzesco. Lo conoscono e gli hanno coperto il sinistro, ma lui è tornato indietro per avere traiettoria. E’ un gesto tecnico incredibile”.